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Bonus Ristrutturazioni 2024, qual è il massimale di spesa che si può raggiungere? Arriva il tanto atteso chiarimento

Da sapere sul Bonus Ristrutturazioni 2024, ecco qual è il massimale di spesa ammesso per l’agevolazione. Tutte le informazioni utili da conoscere.

Se avete bisogno di ristrutturare casa ma non avete grandi somme di denaro a disposizione e il Superbonus al 110%, come saprete, non è più disponibile da tempo, non dovete disperare perché potete utilizzare il Bonus Ristrutturazioni o Ristrutturazione al 50%. Si tratta di un aiuto molto importante per sostenere le famiglie nei lavori edilizi.

Attenzione, potete utilizzare questa agevolazione per le spese di ristrutturazione sostenute entro il 31 dicembre 2024. Dunque, se state ancora pensando ai lavori da effettuare a casa vostra conviene affrettarvi se volete usufruire di questo bonus, chiamato “agevolazione per interventi di recupero del patrimonio edilizio”.

Di seguito vi segnaliamo tutti i dettagli sul Bonus Ristrutturazioni, come funziona, a quali condizioni viene riconosciuto, per quali tipi di intervento edilizio, che forma di aiuto economico comporta e soprattutto a quale spessa massima si applica. Ecco tutto quello che bisogna sapere.

Bonus Ristrutturazioni 2024, il massimale di spesa consentito

Innanzitutto, va precisato che il Bonus Ristrutturazioni consiste in una detrazione fiscale sull’Irpef al 50%, da ripartire in dieci quote annuali di pari importo. Come tutte le detrazioni di questo tipo. La detrazione fiscale al 50% si applica su una spesa massima di 96.000 euro. Questi valori erano stati introdotti da un regime speciale che la Legge di Bilancio 2022 ha prorogato fino al 31 dicembre 2024. Invece, prima il Bonus Ristrutturazioni edilizie prevedeva una detrazione fiscale al 36% su un importo massimo di spesa di 48mila euro. Si tratta dell’agevolazione riconosciuta in via ordinaria dall’articolo 16-bis del DPR 917/86. Si tornerà a questo regime dal 1° gennaio 2025. Ricordiamo, poi, che dal 17 febbraio 2023 per le agevolazioni edilizie non è più possibile optare per lo “sconto in fattura” o per la cessione del credito d’imposta, che permettevano di ottenere subito il contributo, invece di dover aspettare la detrazione fiscale.

Come utilizzare il bonus per ristrutturare casa – Designmag.it

Il Bonus Ristrutturazioni è riconosciuto ai proprietari degli immobili sui quali effettuare l’intervento edilizio e ai titolari dei diritti reali e di godimento sugli immobili stessi (nudi proprietari, inquilini, usufruttuari, titolari di un diritto di uso, abitazione, superficie ecc.), purché sostengano le spese per i lavori.

Gli interventi per i quali si può ottenere il bonus riguardano: lavori di manutenzione straordinaria, ristrutturazione edilizia, restauro e risanamento conservativo; interventi di ripristino di un immobile danneggiato da eventi calamitosi, a condizione che sia stato dichiarato lo stato di emergenza nella zona dove si trova l’immobile; interventi per l’eliminazione di barriere architettoniche e per la realizzazione o installazione di strumenti volti a favorire la mobilità di persone con disabilità gravi; adozione di misure o installazione di impianti antifurto; interventi per l’efficientamento energetico degli edifici e per l’adozione di misure antisismiche.

Valeria Bellagamba

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Valeria Bellagamba