Bonus mutuo: tutti gli importi e le normative aggiornate, chi può chiederlo e chi è escluso

Ottime notizie per chi si appresta a comprare una casa, perché c’è un bonus che permette di risparmiare moltissimo, ecco come funziona.

I tassi d’interesse stanno lentamente scendendo ma sono ancora molto alti; alcune congiunture, come l’inflazione e il rialzo generalizzato dei prezzi, hanno costretto le famiglia a contrarre la spesa e anche a rimandare a tempi migliori l’investimento “sul mattone”. Il mercato immobiliare però è molto positivo proprio in questo periodo, e conviene non farsi sfuggire le occasioni.

In più, arriva un nuovo bonus mirato a incentivare gli investimenti proprio in questo settore. Non dobbiamo dimenticarci che a causa della direttiva case green, molti immobili stanno già subendo diminuzioni di valore a causa della classe energetica troppo bassa.

Una situazione del genere favorisce sicuramente gli acquisti e chi ha un po’ di denaro da investire può fare ottimi affari, anche perché gli istituti bancari offrono condizioni agevolate proprio sui cosiddetti “mutui green” quelli contratti per ristrutturare la casa con lo scopo di alzare la classe energetica.

Bonus mutui, non solo under 36, ecco i vantaggi da sfruttare al volo

Il bonus, come possiamo immaginare facilmente, consiste in una serie di agevolazioni/sgravi fiscali che permetteranno alle famiglie di risparmiare sul costo del finanziamento richiesto per l’acquisto della casa, e sarà accessibile a chi risponde a determinati requisiti. Si parla innanzitutto di immobili dove l’acquirente dovrà prendere la residenza, ma spiccano interessanti novità per quanto riguarda i genitori separati. Ecco tutto quello che c’è da sapere.

Accendere un mutuo o ricorrere a un finanziamento per acquistare la casa è sicuramente un economico molto impegnativo e, oltre agli interessi, vi sono altre spese che si aggiungono al totale. Il bonus va ad agire proprio su alcune voci di spesa inerenti il mutuo, ovvero dando la possibilità di detrarre sia gli interessi che le spese e gli oneri accessori legati al mutuo/finanziamento.

Possono agevolare di questo bonus solamente coloro che, una volta acquistato l’immobile, lo destineranno alla residenza abituale, inoltre il mutuo deve essere acceso 12 mesi prima dell’acquisto o al massimo entro 12 mesi dopo. Il medesimo termine viene preso in considerazione per il requisito di cui sopra, ovvero la residenza dell’acquirente. In totale, il soggetto può risparmiare tramite le detrazioni anche fino a 760 euro.

Da ricordare che il benefit decade se il proprietario dell’immobile si trasferisce da un’altra parte, ma sono contemplati casi di malattia o esigenze di lavoro, inoltre se un componente della famiglia rimane nell’immobile il bonus non viene sospeso. Infine, ma non da ultimo, il bonus è richiedibile anche dai genitori separati, che mantengono le detrazioni anche se dopo il divorzio vanno a risiedere in un immobile diverso dalla casa matrimoniale.