Da non perdere il Bonus illuminazione casa: si possono avere fino a migliaia di euro che in pochi utilizzano. Tutte le informazioni utili.
Quando sono disponibili, agevolazioni economiche, inventivi, sconti e bonus occorre approfittarne subito. Non sono mai abbastanza le occasioni per risparmiare, soprattutto quando si tratta di spese per la casa, che spesso comportano esborsi di somme importanti. Ecco perché dovete utilizzare subito il bonus per l’illuminazione di casa. Si tratta di un contributo alle spese che le famiglie possono dover sostenere per rinnovare le luci di casa.
L’illuminazione degli ambienti, infatti, è importante per avere un’abitazione che sia pratica e funzionale, soprattutto con risparmio energetico. Anche l’aspetto estetico, poi, vuole la sua parte e oggi è possibile avere una casa con un’illuminazione diffusa, confortevole, piacevole e bella che permette anche di risparmiare sul consumo energetico e di conseguenza avere un’impronta ecologica ridotta. Di seguito i dettagli su come ottenere l’agevolazione.
Bonus illuminazione casa: si possono ottenere migliaia di euro
Forse non tutti di voi avranno sentito parlare di Bonus illuminazione casa e il motivo è presto spiegato: non si tratta di un vero e proprio bonus a sé stante, dunque potete stare tranquilli, non vi siete persi informazioni preziose, ma di un’agevolazione compresa nel Bonus mobili, che già conoscerete e che è stato prorogato anche per il 2024.
Come molti di voi sapranno, il Bonus mobili è stato introdotto sotto forma di detrazione fiscale su spese per mobili ed elettrodomestici per case sottoposte a lavori di ristrutturazione. Dunque, la prima condizione per ottenerlo è che l’abitazione sia oggetto di lavori edilizi e questi lavori siano già iniziati. Non basta, insomma, acquistare mobili ed elettrodomestici nuovi per casa.
L’agevolazione, infatti, è stata introdotta per incentivare le ristrutturazioni e l’efficientamento energetico degli edifici, in cui rientra anche l’acquisto di elettrodomestici di classe energetica elevata, quelli che permettono un maggiore risparmio energetico.
Per il Bonus mobili 2024, il tetto massimo di spesa è di 5.000 euro, sul quale viene applicata una detrazione fiscale Irpef del 50%. Pertanto se avete speso questa cifra massima, potete recuperare 2.500 euro, la metà, da suddividere in 10 quote annuali di pari importo che dovrete indicare in detrazione nella vostra dichiarazione dei redditi. Nella somma fatta a titolo di esempio saranno 250 euro all’anno.
Il Bonus mobili copre parte delle spese per l’acquisto di mobili nuovi e di grandi elettrodomestici nuovi di classe energetica non inferiore classe A per i forni, alla classe E per le lavatrici, le lavasciugatrici e le lavastoviglie, alla classe F per i frigoriferi e i congelatori, per le apparecchiature per le quali sia prevista l’etichetta energetica. In quest’ultima definizione rientrano anche gli apparecchi per l’illuminazione. Mentre il rifacimento dell’impianto elettrico di casa rientrerà nei lavori di ristrutturazione.
Per ottenere la detrazione fiscale prevista dal bonus è necessario che gli acquisti di mobili, elettrodomestici e apparecchi di illuminazione siano avvenuti entro il 31 dicembre 2024, per abitazioni in cui i lavori di ristrutturazione edilizia siano iniziati dal 1° gennaio dell’anno precedente a quello degli acquisti. Informazioni più dettagliate le trovare sul sito web dell’Agenzia delle Entrate.