C’è un’importante novità legata alla cessione del credito relativa ai bonus edilizi e alle nuove date di scadenza. Cambia tutto e ci sono ottime possibilità
La decisione del Governo Meloni di metter fine al Superbonus 110 e alle modalità di risparmio a esso annesse, ovvero cessione del credito e sconto in fattura, ha di fatto creato una sorta di rivoluzione interna nell’ambito dei bonus edilizi. Si è tornati al precedente sistema, comunque sempre rimasto in vigore, delle detrazioni restituite annualmente con rate di uguale importo e basandosi su un massimale costituito dalla capienza Irpef.
Ma l’eliminazione degli altri strumenti non è stata immediata, bensì ha seguito un percorso graduale, al punto che ancora oggi vi sono persone che hanno la possibilità di approfittarne. Questo anche in virtù del fatto che la scadenza per usufruire della cessione del credito in merito ai bonus edilizi è stata spostata. Ecco dunque qual è la nuova data e che cosa bisogna fare.
Bonus edilizi e cessione del credito, cambia tutto: la nuova data di scadenza
Nello specifico la novità riguarda quei contribuenti che devono inviare all’Agenzia delle Entrate le comunicazioni riguardanti la prima cessione del credito o lo sconto in fattura. A loro è rivolta la novità che altro non è che una proroga della data di scadenza entro la quale inviare tali informazioni in merito alle opzioni dei bonus edilizi. Ma attenzione al ‘vincolo’: si fa infatti riferimento a specifiche spese ovvero a quelle sostenute nel 2023 nonché alle rate residue non fruite in merito alle spese antecedenti quell’anno, nello specifico nel 2020, nel 2021 e nel 2022.
La richiesta della proroga è arrivata dal Consiglio Nazionale della Fondazione dei Commercialisti e ha una specifica finalità ovvero permettere a colleghi e imprese loro assistite di andare a valutare nei tempi e nei modi consoni la possibilità di individuare i cosiddetti ‘soggetti cessionari’ ovvero coloro che siano disponibili all’acquisto dei crediti. Richiesta che, dunque, è stata accolta e che va a modificare i tempi per l’invio della comunicazione obbligatoria per gli interventi legati al Superbonus. Di fatto sono state aggiunte due settimane in più portando tale scadenza al 4 aprile 2024.
Ricordiamo infatti che il termine inizialmente fissato era quello del 16 marzo. Altra novità riguarda inoltre la semplificazione degli adempimenti per gli amministratori di condominio in merito alle comunicazioni riguardanti l’invio all’anagrafe tributaria dei dati riguardanti il recupero del patrimonio edilizio e lz riqualificazione energetica sulle parti comuni di edifici residenziali.