Arrivano i nuovi bonus e le agevolazioni per i mutui per giovani e per donne. Si tratta di aiuti concreti da parte del Governo.
L’Italia sta attraversando un periodo difficile. L’inflazione è alle stelle e i rincari gravano sulle famiglie italiane. Gran parte infatti dei nuclei familiari sono in ginocchio ed arrancano per arrivare alla fine del mese. I cittadini stanno cercando dunque di risparmiare, tagliando le spese ritenute superflue. Sono tanti infatti coloro che preferiscono non cenare o pranzare al ristorante, per adempiere agli oneri contributivi. Una situazione che sta divenendo allarmante, sono soprattutto i giovani e le donne ad essere afflitti dalla precarietà e dall’instabilità lavorativa e, dunque, economica.
Il mercato del lavoro è in crisi e, seppur in taluni settori ci sia stata una lieve crescita, sono richieste figure sempre più specializzate e competenti, soprattutto nei rami dell’informatica e della tecnologia, mentre la manodopera continua ad essere un ramo in crisi. Il Governo, data la situazione, ha deciso di sancire dei bonus e delle agevolazioni ad hoc, destinati a categorie di soggetti che posseggono i requisiti fissati dal legislatore. Si tratta di agevolazioni che faranno tirare un sospiro di sollievo ai tanti cittadini che versano in condizioni di criticità. A seguire dunque tutto quello che c’è da sapere a riguardo.
Arriva il doppio aiuto dal Governo, bonus e agevolazione mutui per donne e giovani: come fare la domanda
Il Ministero dell’Agricoltura, di recente, ha sancito degli incentivi per i giovani e le donne che decidono di mettersi in proprio. Si tratta dei nuovi incentivi per l‘autoimprenditoria giovanile e femminile in agricoltura. Sono contributi a fondo perduto e mutui agevolati a tasso zero, finalizzati al finanziamento di progetti di sviluppo e di sostenibilità.
Coloro che intendono percepire l’agevolazione debbono inviare la domanda ad ISMEA. Il decreto pubblicato in Gazzetta ufficiale sancisce che le agevolazioni sono destinate anche ai giovani under 41 e alle donne, a cui sono destinati i mutui a tasso zero, non superiore al 60% della spesa ammissibile e contributi a fondo perduto fino al 35% della spesa ammissibile.
Gli imprenditori agricoli devono presentare la richiesta a ISMEA seguendo precisamente le istruzioni che saranno rese note entro 30 giorni. In seguito al vaglio della domanda e, all’avvenuto accoglimento della richiesta, i beneficiari debbono trasmettere entro 6 mesi a ISMEA i documenti per la stipulazione dei contratti di concessioni delle agevolazioni.