Si sente molto parlare del riscaldamento a pavimento, ma come lo si ottiene? Ci sono dei requisiti e dei risparmi che si possono effettuare?
Da un bel po’ di tempo a questa parte in Italia stanno girando tantissimi bonus che permettono di aiutare le persone nella costruzione o nella modifica della propria abitazione. Lo scopo di simili aiuti consiste, soprattutto, nel permettere agli italiani di fare molta più economia, apportando delle novità importanti alla casa, senza, però, spendere un occhio della testa.
Per fare qualche esempio, possiamo citare il bonus verde, oppure altre agevolazioni, forse, più sentite ancora come il Superbonus oppure l’Ecobonus, ma anche il bonus ristrutturazione. Tutti questi, permettono di realizzare dei lavori necessari per la propria casa e ricevere, in cambio, delle importanti detrazioni dal punto di vista fiscale. Possiamo dire che in questo senso si muove anche il bonus riscaldamento a pavimento: pagando solo la metà, si può realizzare un simile impianto.
Bonus per il riscaldamento del pavimento: che cos’è e come funziona in parole povere
Si tratta di un’installazione completamente nuova che permette di riscaldare la casa tramite il pavimento. Ovviamente, affinché questo si verifichi, è necessario demolire il pavimento precedente. Tuttavia, lo stesso non si esaurisce qui dato che bisogna prendere in considerazione la posa dei pannelli radianti da pavimento e smantellare un’intera struttura. Insomma, c’è molto lavoro manuale da fare affinché il bonus venga applicato.
Tra l’altro, è importante sottolineare che il bonus verrà concesso solo dinanzi a opere che garantiranno un miglioramento dell’efficienza energetica della casa. Un simile bonus lo si può ottenere tramite l’Ecobonus e non solo rientrano le spese per l’installazione, ma anche quelle dell’acquisto dei materiali previsti. Dall’altro canto, sarà necessario avere una certificazione tecnica che attesti la necessità di efficientamento energetico e la classe energetica raggiungibile.
La spesa massima prevista dall’Ecobonus è pari a 60.000 euro. Di conseguenza, si possono ottenere un massimo di 30.000 euro in detrazione fiscale. Parlando di percentuali, la stessa è uguale alla metà delle spese compiute durante la fase di installazione, ma anche acquisto e montaggio dell’impianto.
Quali sono i requisiti per averlo?
Chi vuole usufruire di questo aiuto può fare domanda entro la data del 31 dicembre 2024. Può fare domanda chi vuole installare un pavimento che deve permettere l’isolamento termico e che riesca a migliorare l’efficienza energetica in diversi modi. Poi, i prodotti scelti dovranno essere a norma, e quindi niente catalizzatori di piombo o agenti espandenti.
Tra l’altro, è molto importante che il 50% dei componenti dei materiali possa essere riciclato oppure riutilizzato in una situazione di possibile sostituzione dell’impianto.
