Bonus casa: spunta quello da 30.000 euro, troppi se lo fanno sfuggire

Perché lasciarsi sfuggire un Bonus casa che può valere anche 30 mila euro? Vi raccontiamo come ottenerlo subito e a quali condizioni.

Ecobonus, Superbonus, Bonus ristrutturazione sono alcune delle misure più note per rinnovare la propria casa. Tra le agevolazioni una vale un massimo di 30 mila euro. Quali sono le spese ammesse?

I Bonus per la casa sono oggetto di frequenti discussioni. La convenienza offerta è reale? Da quando la detrazione è l’unico strumento utilizzabile data la cancellazione della cessione del credito e dello sconto in fattura, gli italiani non sono molto propensi a procedere con la ristrutturazione dell’immobile. La detrazione, infatti, permette di recuperare parte della spesa ma in dieci anni. Significa che inizialmente occorrerà pagare tutti i lavori di riqualificazione di tasca propria.

E chi ha dai 35 mila ai 60 mila euro in banca da spendere per aumentare la classe energetica del proprio immobile? Servirà un prestito oppure un mutuo ma gli italiani difficilmente possono permetterselo. Insomma, i Bonus edili vanno presi con le pinze e utilizzati non solo per grandi imprese edilizie ma anche per piccoli accorgimenti da compiere nel tempo per arrivare ad un risultato top con il passare degli anni. Si può iniziare dalla sostituzione degli infissi, ad esempio, o della caldaia. Oppure si possono installare tende da sole.

Bonus tende da sole: l’agevolazione da 30 mila euro

Gli italiani possono ottenere un’agevolazione dal valore massimo di 30 mila euro per coprire le spese di acquisto e installazione di schermature solari o chiusure oscuranti che proteggono parti dell’immobile dal sole. Il Bonus tende da sole prevede una detrazione del 50% con tetto massimo di spesa di 60 mila euro. L’agevolazione si può chiedere anche per più abitazioni se appartenenti ad uno stesso proprietario.

Bonus tende da sole agevolazione
Come funziona il Bonus tende da sole (Designmag.it)

Inserito nell’Ecobonus (oppure nel Superbonus), il Bonus tende da sole spetta a chi sostiene le spese di riqualificazione energetica. L’interessato dovrà inviare online una comunicazione all’ENEA con la scheda descrittiva dell’intervento entro 90 giorni dal termine dei lavori o dal collaudo delle opere. Questa comunicazione è obbligatoria e permetterà di portare in detrazione la spesa nella dichiarazione dei redditi (Modello Redditi Persone Fisiche).

Il rimborso sarà dilazionato in dieci anni con rate di pari importo. Se, ad esempio, si dovessero spendere 10 mila euro di tende da sole ammesse alla detrazione si recupererebbero 5 mila euro ripartiti in 500 euro all’anno. Condizione necessaria è che l’acquisto riguardi tende solari, schermature solari, tapparelle, coperture fisse interne o esterne applicate in modo solidare all’involucro edilizio, a protezione di una superficie vetrata.

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