Bonus+casa+al+65%25+anche+nel+2025+ma+con+limitazioni+e+assicurazione+obbligatoria%2C+tutte+le+novit%C3%A0
designmagit
/articolo/bonus-casa-al-65-anche-nel-2025-ma-con-limitazioni-e-assicurazione-obbligatoria-tutte-le-novita/190389/amp/
Normative

Bonus casa al 65% anche nel 2025 ma con limitazioni e assicurazione obbligatoria, tutte le novità

Il Governo è allo studio sulla nuova Riforma bonus casa 2025, con l’abolizione di molte misure e l’inserimento di nuovi obblighi.

La nuova Riforma sul bonus casa al 65% nel 2025, prevede cambiamenti significativi e sarà destinata esclusivamente a interventi di efficientamento energetico.

Il bonus casa sarà destinato solo alla “prima casa”, bloccati gli interventi per le seconde o terze case. Inoltre, gli interventi oggetto delle agevolazioni, saranno solo per il miglioramento dell’efficienza energetica. Un limite è previsto anche per i redditi delle famiglie, infatti, saranno agevolate le famiglie con reddito complessivo annuale basso.

Bonus casa al 65%: le novità nella Riforma 2025

La nuova riforma è influenzata dalla Direttiva Europea “Casa Green” che impone nuovi obblighi energetici degli edifici. La riforma 2025 per le agevolazioni casa al 65%, è stata anticipata dalla premier Meloni durante l’assemblea di Confindustria. Il cosiddetto bonus casa, sarà destinato esclusivamente alla “prima casa”, si intende l’abitazione principale dove risiede il nucleo familiare. Le agevolazioni non saranno destinate a tutti, ma hanno lo scopo di aiutare le famiglie più deboli.

Bonus casa al 65% con assicurazione obbligatoria (Designmag.it)

Secondo le ultime indiscrezioni, la Riforma del Bonus casa, potrebbe prevedere un’unica aliquota agevolativa: il 65% delle spese effettuate per interventi di efficientamento energetico. Ancora non si conosce il limite di spesa che si potrà effettuare coperto dal beneficio. Inoltre, prevista la possibilità di convertire la detrazione del 65% in trasferimenti in denaro, per chi ha redditi molto bassi, in modo da poter effettuare gli interventi oggetti del beneficio. La nuova riforma non sarà annuale ma triennale per garantire la sostenibilità delle spese nella Legge di Bilancio 2025.

Previste agevolazioni anche per chi non ha potuto usufruire del Superbonus (ad esempio: cappotto termico, installazione di pompe di calore, sostituzione infissi e miglioramento del riscaldamento).

Le agevolazioni confluiranno sulla prima casa delle famiglie con redditi bassi e per quelli che abitano nelle periferie urbane. Nella nuova Riforma anche i Comuni sono chiamati a fare la loro parte, dovranno monitorare e indirizzare i progetti di efficientamento energetico e rigenerazione.

Per tutelare le famiglie e garantire la qualità degli interventi, si ipotizza l’introduzione di polizze assicurative che avranno il compito di certificare il buon esito dei lavori. Si studia l’introduzione delle polizze assicurative per prevenire i problemi insorti con il Superbonus e per tutelare le famiglie da eventuali frodi.

Resta ancora un nodo da sciogliere e riguarda i crediti fiscali incapienti. Si tratta dei crediti bloccati, accumulati dai contribuenti che non sono riusciti a recuperare con la detrazione.

Angelina Tortora

Giornalista pubblicista iscritta all'Ordine dei Giornalisti della Campania, ragioniera commercialista iscritta all'ordine dei Revisori Legali. Si occupa di tematiche fiscali e previdenziali. Aiuta il lettore nel disbrigo delle pratiche, dalle più semplici alle più complesse. Direttrice della testata giornalistica InformazioneOggi.it, impegnata in vari progetti editoriali e sociali. Profilo Linkedin

Published by
Angelina Tortora