Ecco tutte le informazioni utili per richiedere il Bonus bollette casa valido fino a dicembre 2024 e risparmiare denaro.
Chi si trova ad essere nella condizione di soddisfare una serie di determinati requisiti può usufruire del bonus per le bollette di casa. In cosa consiste questa agevolazione? I pratica si può ottenere uno sconto sulle spese riportate nelle bollette per la fornitura di servizi necessari in casa.
In sostanza ci riferiamo alle bollette di casa relative sia all’erogazione dell’energia elettrica sia alla fornitura dell’acqua o del gas per acqua calda sanitaria, riscaldamento o cucina. Cosa bisogna presentare, e come richiedere i bonus per le bollette di casa? Lo spieghiamo di seguito, continuate a leggere.
Come abbiamo già accennato, ci sono tre tipologie di bonus bollette che si possono sfruttare, una è relativa alla alla fornitura dell’energia elettrica, una per l’acqua e l’altra è relativa a quella del gas. Parliamo innanzitutto della prima.
Per quanto riguarda il bonus luce 2024 si può avere uno sconto in bolletta se si hanno determinati requisiti. E cioè, nel dettaglio, se si è in condizione di difficoltà economica e il nucleo famigliare è composto da più figli.
In particolare, chiunque sia intestatario di un contratto di fornitura di energia elettrica di tipo domestico può ricevere il bonus relativo al periodo che va dal primo gennaio e fino al 31 dicembre 2024.
Ne hanno diritto gli intestatari dei contratti che presentano un modello ISEE fino a 9.530 euro. Se in famiglia si hanno fino a tre figli a carico il modello ISEE valido è compreso tra 9.530 euro e 15.000 euro.
Se i figli a carico sono quattro il modello ISEE può arrivare fino a 20.000 euro. Anche le persone con disagio economico che percepiscono sussidi statali o persone che hanno disagio fisico a causa di malattie possono sfruttare il bonus bollette per la luce.
Come si fa a richiedere il bonus bollette per l’energia elettrica? In pratica bisogna presentare l’ISEE al fornitore per avere lo sconto in bolletta in automatico.
Per ottenere l’ISEE è necessario compilare la Dichiarazione Sostitutiva Unica (DSU) comprensiva dei dati anagrafici, reddituali e patrimoniali del nucleo familiare. La dichiarazione è valida dal momento della presentazione e fino al 31 dicembre successivo. Si può richiedere presso l’INPS.
Invece per quanto riguarda il bonus sociale gas, l’importo dello sconto dipende dal numero di componenti del nucleo familiare indicati nella Dichiarazione Sostitutiva Unica, dall’uso che si fa del gas (acqua calda sanitaria e/o cottura cibi, uso riscaldamento, oppure entrambi i tipi di utilizzo) e anche dalla zona climatica in cui è localizzata la fornitura.