Scopri tutti gli interventi previsti per il 2024 relativi al bonus barriere architettoniche: ecco quali soggetti che possono beneficiarne.
Il bonus barriere architettoniche rappresenta una grande opportunità in questo 2024, per riuscire a promuovere l’accessibilità e l’inclusione in ambito delle costruzioni. Con l’inizio del 2024, è importante venire a conoscenza di quali interventi sono incentivati e quali soggetti possono beneficiare di questa agevolazione fiscale importante. Se stai cercando tutte le informazioni relative a questo bonus, sei nel posto giusto.
Sono molte le novità sul bonus barriere architettoniche introdotte nel 2024, con cambiamenti inerenti anche ai soggetti che possono beneficiare di questa agevolazione quest’anno.
Bonus barriere architettoniche: interventi ammissibili e soggetti beneficiari
Il bonus barriere architettoniche sarà valido fino al 31 dicembre 2025 e permetterà di ottenere una detrazione fiscale fino al 75% per persone fisiche, esercenti, professionisti, enti pubblici e privati, società semplici, associazioni tra professionisti e soggetti con reddito d’impresa.
Dal 1° gennaio 2024, il bonus sarà utilizzabile solo per interventi specifici, come ad esempio l’installazione e la modifica di scale, rampe, ascensori, servoscala e piattaforme elevatrici. Questa restrizione è ripetente per concentrare l’agevolazione su tutte quelle misure direttamente connesse all’abbattimento delle barriere architettoniche. Inoltre, qualche intervento che era ammissibile in precedenza, è stato escluso, come automazione di porte, tapparelle, saracinesche, imposte e persiane. Inoltre, bisogna sottolineare anche che, a partire dal 1° gennaio 2024, non sarà più possibile usufruire delle opzioni di sconto in fattura o cessione del credito. Il tutto a eccezione dei condomini e delle persone fisiche che rispettano certi requisiti.
Per essere esenti dalle restrizioni in questione, è necessario rispettare determinate condizioni, come aver presentato una richiesta per il titolo abilitativo o aver stipulato un accordo vincolante e versato un acconto sul prezzo pattuito precedentemente.
Infatti, il bonus barriere architettoniche copre una vasta gamma di interventi con il fine ultimo di rendere gli edifici più accessibili. Ad esempio sono agevolati la sostituzione di finiture, il rifacimento o adeguamento di impianti tecnologici, il rifacimento di scale e ascensori, rampe interne ed esterne agli edifici, servoscala o piattaforme elevatrici. Inoltre, sono contemplate anche tutte le spese relative allo smaltimento e alla bonifica degli impianti.
Ecco quindi tutto ciò che devi sapere sul bonus barriere architettoniche 2024, un bonus che rappresenta senza dubbio un importante aiuto per favorire l’accessibilità e l’inclusione di tutti. Conoscere le specifiche e i limiti del bonus è fondamentale per poter usufruire al meglio delle agevolazioni fiscali e beneficiare appieno.