Bonus Affitti: con la normativa aggiornata devi fare così per avere il massimo

Scopri come ottenere il massimo dal Bonus Affitti grazie alla normativa aggiornata: così puoi beneficiare delle detrazioni fiscali.

Il Bonus Affitti è una grande opportunità per recuperare parte dei soldi spesi per i canoni di locazione di un immobile. Infatti, se hai stipulato un contratto di locazione ad uso abitativo, e rispetti determinate condizioni, puoi accedere a dei benefici fiscali non indifferenti.

Con la normativa aggiornata, è importante sapere come ottenere il massimo da questa agevolazione. Scopri di cosa si tratta e come muoverti, in modo da approfittare il più possibile.

L’agevolazione per gli affitti: massimo risparmio grazie alla normativa aggiornata

Il Bonus Affitti offre la possibilità di detrarre una parte dei canoni di locazione pagati nell’anno 2023. Questa agevolazione è prevista per chi ha stipulato un contratto di locazione per un immobile ad uso abitativo e rispetta determinati criteri.

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Quali sono le agevolazioni per gli affitti – designmag.it

Infatti, per ottenere i benefici di questo bonus, è necessario avere un reddito assoggettato a Irpef. Ciò significa che i lavoratori dipendenti, i pensionati e i lavoratori autonomi possono accedere a questa detrazione.

Beneficiari della detrazione:

  • Inquilini di alloggi adibiti ad abitazione principale, locati con contratti a mercato libero;
  • Inquilini di alloggi adibiti ad abitazione principale, locati con contratti a canone concordato;
  • Giovani inquilini;
  • Lavoratori dipendenti che trasferiscono la residenza per motivi di lavoro;
  • Studenti universitari fuori sede.

La detrazione fiscale varia in base al reddito complessivo:

  • 300 euro se il reddito complessivo, incluso il reddito assoggettato al regime della cedolare secca, non supera 15.493,71 euro.
  • 150 euro se il reddito complessivo non supera i 30.987,41 euro.

La detrazione per i canoni di locazione vale per i primi quattro anni dalla stipula del contratto. Tuttavia, è necessario dimostrare ogni anno di possedere i requisiti per ottenere l’agevolazione quindi va aggiornata la richiesta.

La detrazione per le spese di affitto rientra tra le detrazioni fiscali che si possono chiedere tramite la dichiarazione dei redditi. È possibile, infatti, “scaricare dalle tasse” l’affitto pagato nell’anno precedente presentando il Modello Redditi (ex Unico) o Modello 730 insieme al contratto di locazione.

Per i giovani sotto i 31 anni è possibile accedere al Bonus Affitto Giovani 2024, una misura pensata per agevolare i giovani lavoratori o studenti che desiderano vivere fuori casa. Questa detrazione fiscale del 20% sul canone di locazione può arrivare a un massimo di 2000 euro, partendo da un minimo forfettario di 991,60 euro, ed è valida per i primi quattro anni di contratto.

Il Bonus Affitti offre una grande opportunità per risparmiare sui costi del canone di locazione e permettere anche ai più giovani di vivere fuori casa con più facilità. Conoscere e rispettare le condizioni stabilite dalla normativa è fondamentale per riuscire ad ottenere il massimo da questa agevolazione.

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