Bollette più leggere se usi la lavastoviglie nel modo giusto: i 4 trucchi da applicare subito

Come possiamo risparmiare in bolletta grazie alla lavastoviglie? Scopriamolo subito.

La vita quotidiana in casa sarebbe molto diversa se non ci fossero gli elettrodomestici. Questi apparecchi più o meno grandi sono entrati nelle abitudini giornaliere contribuendo a ridurre gli sforzi durante le più comuni faccende domestiche. Uno dei più utili nell’ambito della cucina è sicuramente la lavastoviglie.

Chi si trova giornalmente a fare i conti con montagne di stoviglie da lavare dopo ogni pasto, non potrebbe farne a meno. Questa alleata delle pulizie aiuta ad abbreviare notevolmente il tempo dedicato al lavaggio, riducendo la fatica che altrimenti si dovrebbe impiegare. Tuttavia la lavastoviglie porta con sé i suoi svantaggi. Proprio come molti altri elettrodomestici, influisce pesantemente sui consumi di energia elettrica. La conseguenza di un uso frequente e prolungato sarà dunque, una bolletta molto salata.

Gli esperti di risparmio però, sono convinti che è possibile limitare considerevolmente gli sprechi applicando delle semplici regole che possono salvare il portafoglio. Qualche accortezza in più consentirà inoltre, di mantenere la lavastoviglie efficiente più a lungo evitando possibili danni.

Come ridurre i consumi della lavastoviglie: i consigli per risparmiare

Per quanto esiguo possa essere il consumo di energia di un singolo elettrodomestico in casa, se sommato a tutti gli altri prodotti dagli apparecchi che si usano ogni giorno, sarà comunque notevole. Ecco perché è importante inserire nella propria routine 4 buone regole per ridurre gli sprechi con la lavastoviglie.

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Come ridurre i consumi della lavastoviglie: i consigli – designmag.it

Il primo è la manutenzione regolare. É importante assicurarsi periodicamente che il sale sia sempre al livello corretto. La spia rossa verrà in soccorso, segnalando l’eventuale carenza. Il filtro merita un’attenzione particolare.

É preferibile procedere con una pulizia approfondita di questo componente almeno una volta ogni 3 settimane o al massimo ogni mese. Ciò assicurerà che gli accumuli di sporco non compromettano il funzionamento dell’elettrodomestico. Per garantire una corretta circolazione dell’aria ed evitare che germi e muffe proliferino, basterà inoltre lasciare di tanto in tanto lo sportello aperto. Ne trarrà un grande beneficio anche la salute.

La seconda regola è risparmiare sull’acqua e sull’energia evitando di lavare completamente i piatti prima di metterli in lavastoviglie. I modelli più moderni infatti, sono dotati di un sistema in grado di riconoscere il livello di sporco. Basterà rimuovere i residui in eccesso con un tovagliolo.

Anche il modo in cui si caricano le stoviglie può fare la differenza. Pendole e padelle andrebbero posizionate dietro, il più possibile lontano dal centro. Al contrario, i piatti devono essere rivolti verso la parte centrale da un lato e dall’altro. Mai accatastare oggetti che potrebbero impedire l’azione dei bracci spruzzatori.

Infine, è bene tenere a mente che alcuni oggetti non dovrebbero mai essere lavati in lavastoviglie. Potrebbero infatti subire danni irreparabili o far perdere efficienza all’elettrodomestico. É il caso di superfici antiaderenti, cucchiai in legno e coltelli. Basterà davvero poco per notare grandi miglioramenti.

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