Non migliora la situazione dal punto di vista dei costi di gas e luce: come saranno le bollette tra autunno e inverno?
Se le passate settimane avevano mostrato segnali di miglioramento per quanto riguarda i costi che le famiglie devono sostenere per le bollette di luce e gas, la situazione ha subito una brutta piega che potrebbe tradursi, tra autunno ed inverno, in una nuova serie di rincari. Sono i dati che fanno capo all’ultimo comunicato dell’Autorità di regolazione per energia reti e ambiente (Arera) ad evidenziarlo: dopo un breve periodo di calo infatti, da luglio ad agosto l’incremento della bollette del gas è stato del 2,3%. Questo dato è stato calcolato prendendo come riferimento un nucleo familiare standard con consumi medi.
Pur con oneri e tariffa per le spese di trasporto invariati, dunque, lo scenario è quello di un altro aumento. Incremento in parte ammortizzato dalla serie di cali registrati nel periodo antecedente tanto che ad oggi la spesa per il gas di una famiglia con un consumo medio annuo di 1400 metri cubi è ancora in calo, tra settembre 2022 e agosto 2023, del 12,1% rispetto al medesimo periodo dell’anno precedente.
Nuovi aumenti delle bollette di luce e gas, inverno a rischio? La situazione
Quello che preoccupa è il rischio che tale calo vada assottigliandosi mese dopo mese fino a sparire del tutto. Questo potrebbe accadere qualora le quotazioni dovessero, come già successo dopo lo scoppio del conflitto russo in Ucraina, subire un’impennata dovuta, in questo caso, alla corsa agli accaparramenti delle risorse e all’incremento dei consumi durante la stagione fredda. La situazione dunque è piuttosto incerta e le associazioni dei consumatori segnalano la necessità che il governo agisca sin da ora per non farsi trovare impreparato, mettendo in atto azioni di contrasto agli aumenti delle bollette.
Arera nella sua nota ha specificato che il +2,3% di aumento registrato ad agosto rispetto a luglio è provocato interamente dall’incremento dei costi per la materia gas. Ed è sufficiente effettuare un controllo per verificare che gli altri costi in bolletta non abbiano subito modifiche. Cosa fare dunque? Secondo le associazioni dei consumatori, per evitare il ‘dramma delle bollette’, occorre anzitutto che l’esecutivo rinnovi quanto prima la riduzione dell’Iva sul gas al 5% anche per gli ultimi tre mesi del 2023. Inoltre si suggerisce di applicare nuovamente alcuni degli sconti sugli oneri che nel mese di aprile erano stati tolti. Assoutenti ha infatti calcolato che la spesa extra prevista per una famiglia tipo potrebbe toccare i 28 euro su base annua.