Quando la bolletta della luce è sempre alta nonostante i sacrifici e le accortezze prese per consumare il meno possibile, il problema potrebbe essere legato ad un singolo elettrodomestico: ecco quale.
In tempi di magra come quelli che stiamo vivendo un po’ tutti da qualche anno a questa parte, riuscire a risparmiare è essenziale per non essere ogni mese con l’acqua alla gola. Per quanto si possa tagliare nelle spese non necessarie e ridurre i consumi in quelle che invece sono inevitabili, ci sono degli esborsi mensili che tendono ad affossare l’economia familiare.
Questo è particolarmente rilevante nei mesi in cui ci si trova a dover affrontare una spesa inaspettata e improvvisa ed in cui dunque tutta la pianificazione salta a causa di extra non preventivabili. Tra questi extra non preventivabili c’è anche l’arrivo di una bolletta decisamente più alta del solito.
Una simile circostanza si può verificare quando per ragioni varie si tende ad aumentare il consumo di elettricità e gas, oppure quando viene mandato un conguaglio, ma si può verificare anche quando nessuna di queste circostanze si verifica. In questo caso cosa porta all’aumento della bolletta? A quanto pare potrebbe essere anche un singolo elettrodomestico la causa della cifra troppo elevata in bolletta.
Controlla se hai in casa questo elettrodomestico, consuma più energia di tutti gli altri
Se vi trovate in un momento complicato, sicuramente avrete adottato tutti quei consigli che si trovano sul web per risparmiare e che consistono essenzialmente nel dotarsi di elettrodomestici di classe energetica più efficiente, nel limitare l’utilizzo di alcuni di essi che hanno un impatto gravoso e nello staccare tutte le prese quando non si utilizzano.
Ci sono però degli elettrodomestici che devono stare sempre attaccati alla presa per via della loro funzione, come ad esempio scaldabagno e caldaia, oppure frigorifero e congelatore. Ed è proprio tra questi elettrodomestici indispensabili che si nasconde quello che da solo consuma più energia di tutti gli altri messi insieme.
I vecchi frigoriferi, magari sopravvissuti a vari traslochi e in famiglia dallo stesso tempo dei componenti, possono arrivare a consumare quanto tre lavatrici e una tv in funzione contemporaneamente. Per quanto un corretto posizionamento (lontano da forno o da fonti di calore interne o esterne) possa agevolare il loro compito e abbassare la richiesta energetica per mantenere la giusta temperatura, i modelli più vecchi purtroppo tendono a divorare energia.
La soluzione dunque è semplice, cambiare il proprio frigorifero accettando un esborso imprevisto ma calcolato che si ripagherà nel tempo, permettendovi di risparmiare sul lungo termine. Per raggiungere un simile risultato bisogna acquistare i modelli che vanno dalla classe energetica A+++ in su.
Il costo può essere ammortizzato ulteriormente sfruttando i finanziamenti che le stesse catene di negozi propongono e che consentono di pagare l’elettrodomestico in comode rate.