Sai che puoi ridurre i costi della tua bolletta grazie al pellet fatto in casa? Ecco come realizzarlo in tre semplici step
Da ormai alcuni anni la stufa a pellet è uno dei sistemi di riscaldamento preferiti dagli italiani. La sua diffusione capillare dimostra quanto i cittadini hanno bisogno di sistemi alternativi e anche più economici.
Complici soprattutto la crisi economica ed energetica, sono in tantissimi a cercare un modo per risparmiare. Oggi, infatti, vogliamo mostrarti come spendere ancora meno e dire addio alla bolletta realizzando il pellet fatto in casa. Se non ci credi ti diciamo che puoi farlo in tre semplici step.
Sono moltissime le famiglie che, pur avendo in casa i classici caloriferi, hanno deciso di acquistare una stufa a pellet. Questo perché, soprattutto in tempi di difficoltà economica come questa, la stufa a pellet rappresenta un ottimo risparmio sui consumi. Un risparmio che deriva in particolar modo dal suo combustibile, il pellet appunto. Questo costa relativamente poco ed è particolarmente efficiente. Tuttavia, vogliamo mostrarti un modo per risparmiare ulteriormente e dire addio alla bolletta. Ecco come realizzare il pellet fatto in casa seguendo tre semplici step.
Se vuoi realizzare del pellet fatto in casa dovrai procurarti del materiale di scarto. Un ottima soluzione sono i rami di potatura o gli scarti dell’industria del legno. Non usare i risultanti di mobili o armadi, in quanto questi vengono trattati e la sua combustione potrebbe sprigionare sostanze chimiche pericolose. Oltre alla materia prima, però, dovrai procurarti i giusti macchinari per poter realizzare il tuo pellet fatto in casa. Ti servirà infatti una cippatrice, un igrometro, un collante per pellet. Questi attrezzi ti permetteranno di realizzare pellet fatto in cassa e risparmiare.
La prima cosa da fare è quella di sminuzzare il legno in pezzetti di circa 8-10 millimetri. Successivamente sarà necessario far essiccare al sole il prodotto per almeno 24 ore, in modo da eliminare eventuale umidità. Il vostro igrometro servirà proprio a misurare l’umidità interna del vostro pellet fatto in casa. Quando questa raggiuge il livello giusto, dovrai inserirlo nella pellettatrice, che trasformerà i vostri pezzetti di legno nella classica forma cilindrica del pellet. Per poterlo compattare il consiglio è quello di utilizzare del collante naturale. Dopo aver realizzato i classici cilindretti dovrai conservarli in un luogo asciutto e areato, tutelando il nuovo pellet dall’umidità ed evitando che questi tocchi a terra.