Non è necessario andare in lavanderia per lavare la biancheria grande e pesante ma si può farlo anche in casa. Ecco come.
Sta per finire la bella stagione e, con l’arrivo dell’autunno, iniziano le piogge e i primi freddi. Per molti questo significa che, per asciugare i panni lavati, ci vorrà più tempo e, anzi, che quasi sicuramente si dovranno tenere i panni bagnati in casa (e non più all’aperto).
Tuttavia è indispensabile lavare la biancheria, anche quella grande e pesante, con regolarità pure in autunno. Ecco i trucchi per farlo senza andare in lavanderia.
Come lavare la biancheria grande e pesante a casa
Anche se è particolarmente difficile da lavare e asciugare, la biancheria grande e pesante va lavata periodicamente, per garantire sicurezza, igiene e salubrità. Si tratta ad esempio di tende, copriletti, piumoni, coperte ingombranti ma anche giochi dei bambini.
Non c’è bisogno di andare in lavanderia per lavare tutti queste cose. Il copriletto, ad esempio, se è singolo, può essere lavato nella lavatrice (con capienza massima da 8 kg) oppure si può lavare a mano. L’importante è seguire le istruzioni sull’etichetta. Anche le coperte di lana, particolarmente preziose quando fa freddo, si possono lavare in lavatrice, purché si imposti la centrifuga a massimo 600-800 giri.
Se ci sono delle macchie, è preferibile pretrattarle con sapone di Marsiglia o uno smacchiatore. Quanto all’asciugatura, meglio all’ombra e lontano dalla luce del sole. Le coperte di lana si possono lavare anche a mano in una bacinella grande di acqua tiepida con sapone per lavaggio a mano. Ricordarsi di smuovere la coperta con le mani di tanto in tanto e di risciacquarla più volte aggiungendo sempre acqua pulita. Quindi strizzarla e farla asciugare all’aria aperta.
Passando alle trapunte, anche queste si possono mettere in lavatrice una alla volta e lavare in base a quanto scritto sull’etichetta. Se di cotone, va bene una temperatura di 40 gradi. Se c’è una di piuma d’oca, meglio usare il lavaggio per tessuti sintetici. Quanto alla centrifuga, deve essere di massimo 800 giri. In alternativa, la trapunta si può lavare in acqua tiepida a mano. L’importante è strizzarla bene e farla asciugare al sole.
Nella biancheria grande e pesante che si può lavare a casa ci sono anche le tende, che possono essere lavate in lavatrice a massimo 40 gradi e con centrifuga bassa oppure a mano. L’importante è asciugarle riappendendole al loro posto così che si stirino per bene. Infine ci sono i giocattoli dei bambini (ovviamente non quelli elettronici).
I peluche e le bambole di stoffa possono essere lavati in lavatrice a 40 gradi, con centrifuga bassa e usando un detersivo per i capi colorati. I peluche possono anche essere lavati a secco, chiudendoli in un sacchetto di plastica insieme ad un cucchiaino di bicarbonato, uno di sale e 15 gocce circa di tea tree oil. Chiudere il sacchetto, agitarlo e farlo riposare per 3 ore. Quindi spazzolare i peluche per eliminare i residui di polvere.
Quanto ai giochi di gomma, si possono lavare in lavastoviglie con bicarbonato e detersivo neutro se sono piccoli; se sono grandi, possono essere puliti con detersivo anallergico oppure con acqua e aceto. Risciacquare poi con acqua e far asciugare accuratamente. Dunque anche la biancheria più grande e pesante si può lavare comodamente a casa, per avere tutto pulito, profumato e igienizzato.
