Benedetta Parodi nel suo soggiorno - Fonte Instagram @ziabene - DesignMag.it
Benedetta Parodi ha progressivamente cambiato l’arredamento del suo soggiorno e ne è particolarmente orgogliosa: le sue scelte di stile sono da copiare?
Di tanto in tanto è bello cambiare l’arredo di almeno una delle stanze della nostra casa. Con una spesa piuttosto contenuta, infatti, si avrà l’impressione di vivere in un ambiente del tutto diverso e di dare a tutta l’abitazione una nuova vita e una ventata di freschezza.
Dev’essere stata proprio questa l’idea che ha spinto Benedetta Parodi a rivoluzionare il mobilio del suo soggiorno che, evidentemente, non incontrava più i suoi gusti. Qualche tempo fa Benedetta aveva deciso di cambiare il tavolo da pranzo: si trattava di un pesante mobile di legno coordinato con il resto dell’arredo e che, però, risultava molto ingombrante sia a livello di spazio sia a livello visivo.
Per questo motivo, e anche per il fatto che il mobile in sé stesso avesse linee ormai antiquate e fosse piuttosto rovinato, l’amatissima presentatrice di Bake Off ha deciso di sostituirlo con un grande tavolo in cristallo che desse alla stanza un tocco più moderno ma che, soprattutto, la alleggerisse a livello visivo, eliminando l’ingombro visivo del piano di legno.
Per le sedie la Parodi ha scelto una copertura in tessuto dall’intenso color rosa magenta che le ha trasformate in poltroncine. Il colore delle sedie si abbinava molto bene al rosso pompeiano scelto per le pareti della stanza, creando un piacevole gioco di sfumature.
Una volta cambiato il tavolo, però, Benedetta Parodi non si è fermata. Da quello che ha scritto ha dovuto insistere un po’ con il resto della famiglia allo scopo di acquistare una nuova libreria che occupasse tutta una parete e che potesse offrire più spazio per sistemare soprammobili e altri oggetti.
La particolarità della libreria consiste nel presentare robuste mensole di legno scuro nella parte superiore, che quindi è una struttura a giorno, mentre presenta mobili chiusi da sportelli nella parte inferiore, destinati probabilmente alla sistemazione di piatti, bicchieri e altri oggetti per la tavola. Il “problema” è che gli sportelli inferiori della libreria sono di un rosso molto intenso ed estremamente simile alle pareti della stanza.
L’idea, probabilmente, era fare in modo che l’ingombro del mobile “sparisse” nella parete risultando poco visibile e poco ingombrante per lo sguardo. Il problema è che per molti follower si è trattato di una scelta che è scaduta nel “too much”. Secondo molti l’insieme della stanza risulta confuso dai diversi stili di mobili e dai diversi materiali che sono stati scelti per l’arredo e il colore delle sedie non si abbinerebbe a quello del mobile. Del resto, il rischio è sempre alto quando si fanno scelte d’arredo coraggiose!