Inserendo una vetrata puoi rivoluzionare la tua casa, ma solo se sai dove posizionarla. Scopri come scegliere il punto migliore.
Tra i trend che si sono diffusi negli ultimi anni c’è quello che prevede l’inserimento di grandi vetrate al posto delle pareti. Usandole con criterio si ottiene senza dubbio un risultato elegante oltre a creare un ambiente molto più luminoso all’interno. Se poi la parete di vetro affaccia sull’esterno si crea un effetto ottico che fa apparire gli spazi interni più ampi.
Un piccolo trucco per dare profondità che funziona anche quando le vetrate si inseriscono fra due locali interni della casa. Possono essere ad altezza piena, sostituendo il muro, oppure di grandi dimensioni ma limitate a metà della parete divisoria. Ne esistono così tanti modelli che c’è l’imbarazzo della scelta, sia fra quelli artigianali che realizzati a livello industriale.
Di conseguenza non si può scegliere a caso, ma cercare il materiale e lo stile che più si adatti all’arredamento della propria casa. C’è anche da considerare tra quali stanze si pensa di andare a inserire la vetrata e soprattutto che effetto si vuole dare. C’è chi vuole una certa continuità e chi opta per porte in vetro con una quadrettatura per creare un vedo/non vedo fra due stanze.
Dove posizionare una vetrata interna
Molti amano prevedere una separazione di questo tipo tra il soggiorno e la cucina invece di una parete piena. Questa scelta permette di dare continuità alla zona giorno della casa, facendo passare più luce fra i due ambienti. A seconda dello stile della casa si può scegliere una vetrata moderna con struttura in ferro scura o chiara o una in legno chiaro, adatta alle case d’epoca.
In alternativa quando ci sono stanze che affacciano sul corridoio si può pensare a un serramento in vetro e modanature in legno per separare gli ambienti. Grazie alla parte opaca si crea comunque una barriera fra gli ambienti, ma l’effetto vedo/non vedo attraverso i vetri aggiunge profondità alle stanze. Per chi ha lo studio o il soggiorno che affacciano sul corridoio è una soluzione elegante.
Quando invece il salotto o la cucina sono adiacenti all’ingresso la presenza di una separazione trasparente permette di alleggerire la vista. Una porta vetrata tra cucina e ingresso evita di rubare troppo spazio come farebbe una parete divisoria, dato che è molto più sottile. Il modello ideale ha quadrettature sottili, in metallo smaltato di colore chiaro come il grigio o il bianco.
Se la casa è in stile industriale può osare con vetrate che hanno gli elementi di sostegno in ferro battuto o dall’aspetto più “grezzo”. Ma c’è anche chi preferisce giocare sul contrasto fra arredamento d’epoca e serramenti moderni