[galleria id=”4977″]Apre a Shangai, in Cina, un grandissimo Barbie shop per Mattel con tutto il glamour e il carattere che ci si aspetterebbe in un tempio dedicato alla diva più famosa del mondo delle bambole. Femminile, esclusivo ed elegante secondo la sensibilità che si riconosce a Barbie, dinamico e all’ avanguardia della moda, la caratteristica più apprezzabile del negozio è la scala a chiocciola che racchiude l’esposizione di 800 Barbie Dolls diverse, che stringe lo spettatore mentre percorre la rampa.
Lanciato da Mattel nel marzo 2009, l’anno del 50esimo compleanno di Barbie, col tentativo di espandere il mercato della bambola ai grandi spazi cinesi (vista la crisi dei mercati tradizionali), il negozio è stato ripartito su sei livelli, completo di un Barbie bar; per il resto, gli espositori dello stor sono disposti in spazi molto luminosi nel rosa tipico.
“Barbie negli Stati Uniti ha una storia molto lunga, le persone crescono con il marchio, i loro genitori crescono con il marchio, per cui il livello di riconoscimento del marchio è molto alto. In Cina, però, nessuno sapeva cosa fosse una Barbie“, ha detto Ben Cavender, analista di ricerche di mercato in Cina, giustificando l’investimento di Mattel che però ha difficoltà ad adattarsi a Shanghai.
“Si tratta di un mercato impegnativo per i rivenditori stranieri, è un mercato molto difficile e bisogna insistere nel tempo, per chi può, poi le cose migliorano e decollano” insiste Cavender. Mattel ha detto che è rimasta impegnata a sviluppare il marchio Barbie in Cina e lancierà una nuova campagna pubblicitaria in tutto il paese entro la fine dell’anno.