Abiti in un condominio e vuoi coprire il balcone per avere un po’ di privacy? Ecco cosa dice la legge in merito.
Abitare in un condominio può non essere molto piacevole, almeno per quanto riguarda la nostra privacy. Se abbiamo finestre o balconi con dirimpettai piuttosto vicini c’è sempre la sensazione di essere osservati. Probabilmente è solo una sensazione, anche se effettivamente la gente curiosa esiste nella realtà! Potrebbe darci però l’impressione di intromissione nella nostra vita, la casa è luogo in cui ci si sente protetti, avere qualcuno che ti osserva fa cadere la sua qualità principale.
Specialmente se abbiamo un balcone la necessità di coprirlo è più impellente: è possibile che ci piaccia appena svegli uscire sul balcone non troppo vestiti o magari che al primo sole ci faccia piacere prendere un po’ di tintarella prima che cominci la stagione balneare oppure, semplicemente, ci piace di più un balcone riparato, protetto. Come sappiamo bene però non si possono fare cambiamenti strutturali alla casa senza considerare le normative di legge e anche il regolamento del condominio. Quindi, possiamo coprirlo il nostro balcone? È legalmente corretto?
Vediamo insieme cosa ci dice la legge sui cambiamenti nelle aree esterne delle abitazioni.
I singoli condomini possono avere regolamenti diversi anche se è difficile che vi sia una clausola proprio per questo tipo di interventi, perché le normative di legge ci dicono già cosa possiamo fare: all’interno della nostra abitazione possiamo fare tutti i cambiamenti che vogliamo sottostando però a determinate regole. Apportare modifiche non deve pregiudicare la stabilità e la sicurezza dell’edificio e non deve creare danni alle parti comuni nonché compromettere il decoro architettonico. Con questa terminologia si intende l’armonia architettonica del palazzo e solitamente è presente in costruzioni di pregio antiche magari con elementi rilevanti dal punto di vista artistico.
Quindi la legge riconosce il diritto alla privacy e la possibilità di coprire i balconi solo però con elementi rimovibili, altrimenti vi è bisogno di un’autorizzazione comunale. Possiamo coprire i nostri balconi in vario modo, una delle cose più usate è una semplice rete a maglia ma vi sono anche strutture temporanee più belle dal punto di cista estetico ed anche efficaci per l’uso che ci interessa: i pannelli frangivista sono di vari materiali, in bambù, in legno o in PVC, ottimi per dare un aspetto personalizzato al balcone e facili da installare.
Il metodo migliore forse è quello delle piante, ce ne sono di specifiche che crescendo creano una vera e propria barriera per occhi indiscreti e inoltre abbelliscono e rinfrescano il balcone. Quello sicuramente più usato è quello delle tende, ci consente di poterle aprire e chiudere quando vogliamo e soprattutto hanno, d’estate, una funzione essenziale: proteggerci dal caldo eccessivo.