Il balcone non è tutto privato, c’è una parte condominiale e una parte di proprietà ed è bene capire quali sono i limiti.
Questa specifica a moltissimi non è chiara dal momento che sono certi che si tratti di una struttura unicamente privata. In realtà un balcone di doppia intestazione è importante non solo perché di fatto non è comunque accessibile agli altri ma perché, conoscere questo dettaglio, può rivelarsi molto utile quando si parla di lavori e di spese.
Non solo problemi e oneri dunque, avere una compartecipazione del bene vuol dire anche dover effettuare una suddivisione delle spese in caso di necessità. Ovviamente però quando si tratta di uno spazio condominiale è pur vero che non si può intervenire personalmente o indipendentemente dagli altri per tutto ciò che riguarda lavori e modifiche.
Balconi, una parte privata e una condominiale: quando rischi grosso
Secondo la legge ci sono delle zone che sono ripartite e altre private quindi vuol dire che, sia per lavori necessari quindi legati alla sicurezza che per opere che sono utili ma non necessarie o decori e abbellimenti è importante capire laddove bisogna intervenire in prima persona e dove invece si deve corrispondere una spesa insieme a terzi.
Tendenzialmente le parti di balcone che servono ad abbellire la facciata sono condominiali, quindi riguardano il decoro del palazzo. Le parti di proprietà sono quelle calpestabili che sono attigue allo spazio privato, ovvero il balcone a cui si accede dall’appartamento. Quello è privato e nessuno può entrare a meno di cose differentemente specificate che riguardano comunque delle casistiche specifiche. Nel resto delle condizioni la situazione è sempre la stessa quindi la parte sottostante ovvero ciò che sporge, ciò che vede la persona che abita al piano inferiore e tutto quanto riguarda frontalini, prolungamento, rivestimenti sono di ordine comune.
Da ciò ne deriva dunque che tutto quanto rientra in pavimentazione, soletta, intonaco, tinteggiatura e decorazione del soffitto è a carico del proprietario di casa. Tutto quanto invece è relativo al contorno sarà di onere condominiale e quindi bisognerà seguire le procedure del caso per affrontare le spese.
Questa suddivisione viene chiarita al centimetro e quindi permette di evitare problemi quando si affrontano delle spese per la ristrutturazione. È chiaro che il balcone pur essendo di pertinenza privata è comunque a rischio, se infatti ci sono problemi questo può causare danni anche gravi agli altri e per questo motivo possono essere necessari interventi anche contro la propria volontà.