Balcone decorato per Natale, è legale? Occhio al portafoglio, si va incontro a un serio pericolo

Il Natale è ormai alle porte, tutto è pronto per addobbare case e balconi: ma attenzione ai rischi, pioggia di multe.

Si pensa, erroneamente, che nel privato della propria abitazione tutto sia concesso. Questo è vero solo in parte, in particolar modo quando le zone private entrano in contatto con le zone comuni: dal pianerottolo al cortile, passando per i balconi. Questi ultimi, in particolar modo, a Natale diventano un’estensione della casa: vengono infatti decorati con luci, installazioni e pupazzi di ogni tipo.

Per quanto la magia del Natale trovi sempre molti consensi, lo stesso non s può dire degli addobbi. Non tutti sono infatti concessi per balconi e terrazze, per questo motivo prima di procedere con l’illuminazione e la decorazione di queste zone è bene assicurarsi di essere in linea con i regolamenti comunali e sopratutto con quelli condominiali.

Addobbi di Natale per gli esterni: attenzione a questi leggi

Con l’arrivo di dicembre è tempo di tirare fuori gli addobbi e le luci, così da prepararsi al meglio per decorare la casa con i vari addobbi per la casa e l’esterno. Guardando i film di Natale è capitato a tutti di sognare di poter replicare le incredibili decorazioni tipiche delle case americane anche in Italia, tuttavia qui c’è molta meno libertà in fatto di addobbi.

È infatti possibile rischiare delle multe salatissime se non vengono rispettati determinati regolamenti. Prima di tutto è necessario controllare il regolamento condominiale, così da avere chiare quali sono le decorazioni ammesse e quali no. Potrebbero infatti esserci delle linee guida sulle dimensioni, gli addobbi ammessi e perfino sul colore e l’intensità delle luci.

Vanno poi controllati i regolamenti comunali e regionali, specifici di ogni singolo comune. Oltre a questi è poi necessario basarsi su alcune norme del Codice Civile, valide per tutto lo stivale:

Con l’articolo 1120 del Codice Civile si gettano le basi per alcune linee guida in merito agli addobbi. L’installazione delle luci deve essere eseguita prestando molta attenzione alla sicurezza, evitando il rischio di corti circuiti, incendio o caduta di oggetti. Dunque i cavi elettrici devono essere isolati e fissati, inoltre le luci non devono sovraccaricare gli impianti elettrici.

Gli addobbi non devono poi deturpare l’aspetto estetico dell’edificio e devono inoltre essere in linea con lo stile architettonico del palazzo. Luci e addobbi non devono poi impedire l’accesso alle parti comuni o creare intralcio agli altri condomini.

I rischi civili e penali

Inoltre l’articolo 23 del Codice della strada viete assolutamente l’istallazione di luci che possano rischiare di causare confusione per i conducenti. Il mancato rispetto di queste norme può portare a sanzioni molto pesanti:

• L’articolo 70 del C.C. stabilisce delle sanzioni pecuniarie per chi infrange il regolamento condominiale. Sono previste multe da 200 a 800 euro in caso di recidiva.
• L’articolo 674 del Codice Penale punisce il reato di getto pericoloso di cose.  Se l’installazione delle luci comporta un rischio concreto per l’incolumità delle persone, si potrebbe configurare il reato di getto pericoloso di cose. È prevista un’ammenda fino a 206 euro.
• Con l’articolo 2043 del Codice Civile viene stabilita la responsabilità civile extracontrattuale. Se un’installazione errata causa danni a persone o cose, il responsabile sarà tenuto a risarcire il danno causato. Questo significa che dovrà pagare le spese mediche, le riparazioni, e qualsiasi altro danno economico o non patrimoniale (come il dolore e la sofferenza) provocato dal suo comportamento negligente.