Balcone, come metterlo in sicurezza per i più piccini: i consigli da seguire

Il balcone può rappresentare un serio pericolo per i più piccoli. Per questo motivo, deve essere messo in sicurezza.

Gli incidenti domestici, purtroppo, possono riguardare anche i più piccoli. I bambini, sotto a una certa età, non sono ancora in grado di valutare il pericolo. Per questo motivo, è importante eliminare tutti i possibili rischi dall’abitazione. L’attenzione dei genitori dovrebbe essere rivolta anche nei confronti del balcone.

I bimbi, desiderosi di esplorare il mondo e di conoscere ciò che li circonda, possono sporsi per guardare già, arrampicarsi sulla ringhiera o compiere azioni che possono trasformarsi in una tragedia. Per fortuna, ci sono degli accorgimenti per limitare al massimo tali eventualità. Non comportano una spesa eccessiva e garantiscono la sicurezza.

Balcone, come proteggere i più piccoli: queste misure sono utili ed efficaci

Il balcone, insieme alla cucina, è uno dei luoghi più pericolosi di tutta la casa. I bambini, quando sono ancora molto piccoli, possono arrampicarsi sulla ringhiera, infilare la testa tra le sbarre, lanciare oggetti ai passanti o sporgersi per guardare giù. Si tratta di azioni che mettono in serio pericolo la loro sicurezza. Bastano pochi secondi, spesso, per dare vita a un incidente. I bimbi sono imprevedibili e, di conseguenza, è difficile prevenire il loro comportamento.

Impedirgli di uscire sul balcone non è una soluzione perché non farà altro che aumentare il desiderio di esplorazione. Gli esperti consigliano di adottare dei semplici accorgimenti per evitare tutto questo. Sono soluzioni accessibili a tutti e studiate appositamente per proteggere i bambini.

Ecco che cosa fare:

1. Alzare la ringhiera: è possibile farlo attraverso una barriera aggiuntiva. Essa impedisce ai bambini di sporgersi perché è molto più alta di loro. Esistono delle opzioni estetiche ed eleganti. Inoltre, non si tratta di modifiche permanenti perché possono essere rimosse con facilità;
2. Installare una rete protettiva: il suo obiettivo è quello di coprire l’intera ringhiera. I bambini, così, non possono infilare la testa o le braccia tra le sbarre. Impedirà loro anche di far cadere oggetti;
3. Eliminare gli oggetti pericolosi: non dovrebbero esserci sdraiette o sedie sul balcone. Per i piccoli, infatti, è molto facile arrampicarsi. Prima di farli uscire all’esterno, è meglio assicurarsi di aver tolto tutto. Anche le scale, ovviamente, costituiscono un pericolo;
4. Acquistare delle barriere per le porte finestre: il bambino, così, potrà uscire sul balcone solo con il permesso del genitore

Nonostante tutti questi accorgimenti, è importante non perdere mai di vista i propri figli. Quando si trovano sul balcone, è preferibile restare con loro, così da poter intervenire immediatamente.