Molto spesso, i bagni delle abitazioni moderne sono di piccole dimensioni, soprattutto se si tratta di spazi ricavati in seguito a interventi di ristrutturazione.
Tuttavia, anche nelle nuove costruzioni può capitare che il bagno abbia una pianta lunga e stretta: in entrambi i casi, scegliere l’arredamento giusto per questa tipologia di bagno può essere difficile.
Ecco qualche idea per arredare un bagno piccolo, con gusto e in maniera funzionale, anche dove si è alle prese con uno spazio ridotto.
Un bagno lungo e stretto può essere valorizzato adottando delle tecniche che permettono di ridurre la percezione di lunghezza e aumentare visivamente lo spazio. In questi casi, un’ottima idea è quella di realizzare un antibagno.
Questa zona, oltre a dividere l’ambiente, è utile anche per collocare elettrodomestici, quali lavatrici o asciugatrici, installare mobili compatti per organizzare accessori e prodotti o collocare qualche elemento decorativo per dare un tocco di stile.
Sul sito Jo-Bagno.it, azienda specializzata in sanitari, mobili e accessori per il bagno realizzati dai miglior brand italiani, è possibile trovare dei mobili per lavatrice e asciugatrice di dimensioni ridotte, ideali per creare uno spazio lavanderia anche in bagni piccoli.
Molti interior designer, poi, scelgono di realizzare una controsoffittatura nel bagno per ridurre l’altezza e far sembrare la stanza più ampia. Questa soluzione è ideale anche per inserire dei sistemi d’illuminazione, magari preferendo lampadine LED che permettono di limitare i consumi energetici.
Molti show-room di articoli per il bagno e sanitari offrono anche soluzioni salva-spazio che ben si adattano a spazi dove lo spazio a disposizione è poco.
Si tratta di WC, bidet e piatti doccia che hanno delle dimensioni minori rispetto ai formati standard, soprattutto per quanto riguarda la profondità, ma che garantiscono comfort, funzionalità e design. Per quanto riguarda il lavandino, è meglio scegliere dei modelli poco profondi e di forma rettangolare.
Nei bagni lunghi e stretti, i sanitari andrebbero collocati su una sola parete, così da non ingombrare la stanza e lasciare uno spazio di almeno 60-70 cm per rendere agevole il passaggio.
Tuttavia, non bisogna dimenticare che, secondo quanto previsto dalla legge, la distanza minima tra i sanitari deve essere di almeno 15-20 cm e di altrettanti centimetri dalla parete.
Solitamente, nei bagni di piccole dimensioni non c’è posto per la vasca, a meno che non si scelgano dei modelli molto compatti o delle versioni free-standing, ideali anche da posizionare negli angoli e sfruttare al massimo lo spazio. In alternativa, si deve puntare su modelli realizzati su misura, decisamente più costosi oppure preferire la doccia.
Un’idea adatta a un bagno di ridotta metratura è quella di collocare il box doccia in fondo, così da dividere lo spazio, anche visivamente, magari installando una porta di vetro trasparente che dona maggiore luminosità.
Quasi sempre, qui si troverà anche la finestra: non si tratta di un problema, ma è bene tenerne conto in fase di progettazione.
Decisamente di tendenza, invece, è la doccia passante, ovvero realizzata al centro della stanza, utile anche per separare l’ingresso e il lavabo da WC e bidet e creare un angolo più riservato.
Per rendere un ambiente più spazioso e accogliente si deve prestare attenzione anche alla scelta dei materiali, dei colori e degli arredi.
Oltre alle classiche piastrelle, oggi nei bagni moderni vengono utilizzati anche altre tipologie di rivestimenti, preferiti per il loro effetto estetico e per l’elevata resistenza all’umidità.
Ad esempio, un’opzione molto interessante è scegliere la resina, sia per la pavimentazione, sia per il lavabo, così da creare un effetto di continuità che allarga l’ambiente.
In alternativa, per rendere più interessanti le pareti di un bagno piccolo, è possibile installare dei wallpaper, una sorta di evoluzione della tradizionale carta da parati. In questo modo, si potrà dare un tocco di stile al bagno e renderlo più personale.
Quando lo spazio è ridotto, i mobili non devono essere solo compatti, ma devono anche avere linee pulite e semplici. La scelta migliore in questo caso è puntare su elementi con ante senza maniglia e su tonalità chiare.
Nei bagni piccoli è necessario utilizzare ogni centimetro: ecco perché è preferibile scegliere mobili componibili con mensole ed elementi che possono essere installati sulle pareti per sfruttare a pieno l’altezza delle pareti.
Quando si ha a che fare con un bagno piccolo, la porta può diventare un elemento che riduce ancora di più lo spazio. Ecco perché è preferibile optare per porte scorrevoli a scomparsa o per porte a libro che si ripiegano su sé stesse.
Sebbene in un bagno di ridotte dimensioni quasi sempre la collocazione della porta è prevista sulla parete corta, scegliere d’installare l’apertura sul lato lungo può essere un’alternativa originale e funzionale per avere maggiore spazio libero a disposizione sui lati ed evitare lo spiacevole “effetto corridoio”, tipico degli ambienti lunghi e stretti.