Il bagno in stile industriale è uno degli ultimi trend dell’arredamento. Lo stile industrial è stato, ed è ancora oggi, uno dei generi più apprezzati per arredare gli interni: si adatta a tutta la casa e può essere interpretato in diversi modi, adattandosi a gusti ed esigenze.
C’è chi preferisce mixarlo con elementi moderni, per un ambiente dai tratti minimal, e chi invece a mobili e arredi vintage, per un ambiente in stile eclettico, originale e mai scontato. Se amiamo questo stile, possiamo applicarlo a ogni stanza della casa, bagno compreso: ecco qualche consiglio su come fare.
Per realizzare il perfetto bagno in stile industriale, una particolare attenzione va riservata alla scelta dei materiali. È fondamentale lasciare il più possibile intatti gli ambienti, come in origine: da qui la volontà di mettere in mostra le materie nella loro nudità, per valorizzare gli interni con gusto e carattere.
Per le pareti andranno benissimo i mattoni a vista, il legno, la calce bianca, piastrelle bianche con fughe a vista, ma soprattutto il cemento. Si può osare con una parete o una parte di essa di un colore a contrasto, ma sempre sui toni spenti come il bordeaux o il verde foresta, perfetti se declinati su piastrelle lucide.
L’effetto cemento può essere ricreato anche laddove le pareti grezze non siano in questo materiale: basta utilizzare un rivestimento decorativo come quello Oikos, a base di sabbie, granulati di marmo selezionati e grassello di calce stagionato, disponibile in diverse sfumature per adattarsi a ogni ambiente.
I colori da scegliere per arredare il bagno in stile industriale sono quelli neutri. Il grigio è un grande classico, che si abbina facilmente a tutto, ma andrà benissimo anche il marrone o il panna.
Il design è rigorosamente essenziale, spigoloso, dove i metalli, dall’alluminio all’acciaio, si alternano al legno o all’effetto legno volutamente non troppo rifinito, come per esempio la proposta Iperceramica, che unisce all’effetto legno materiali più durevoli e resistenti all’acqua e all’umidità.
Stesso principio per le lampade, che sono elemento d’arredo in tutti e per tutto, che sono da preferirsi ai faretti a scomparsa per poter diventare un elemento decorativo. Anche per il bagno, ricordano la forma di quelle da lavoro, un po’ retro, assolutamente in colori fumosi dal nero al grigio.
Anche i sanitari possono essere particolari e “specifici”: per il lavabo, si potrebbe utilizzare un vecchio catino o una vecchia pentola: l’effetto scenografico è assicurato. Oppure, per la vasca da bagno, un modello free standing vintage o realizzato in materiali a effetto cemento, molto elegante e d’impatto, come il modello Vela di Bernstein.
Non possono mancare infine accessori e oggetti che danno un tocco personale al bagno in stile industriale, ovviamente coerenti: cesti in metallo, mensole in legno rustico, sgabelli, comodini in stile vintage e oggetti riciclati sono assolutamente perfetti.