Una delle tendenze di interior design più gettonate per arredare il bagno moderno è quello di usare parquet e piastrelle per i rivestimenti. La scelta potrebbe sembrare azzardata, soprattutto perché, notoriamente, il bagno è una delle stanze che teme maggiormente l’umidità. Ad ogni modo è possibile mixare parquet e piastrelle in bagno seguendo alcuni accorgimenti. Vediamo come fare.
Scegliere il parquet per la casa è la soluzione giusta per renderla calda e accogliente, anche in bagno è possibile usare questo tipo di rivestimento, magari abbinandolo alle piastrelle per un effetto armonico. La soluzione migliore, se si dispone di ambienti abbastanza grandi, è di usare il parquet nella zona di passaggio e le piastrelle nella zona sanitari.
I rivestimenti per il bagno devono essere scelti con cura e, preferibilmente, in sintonia con il resto dell’arredamento. In questo modo tutta la casa apparirà come un insieme integrato. E sono tre le soluzioni maggiormente apprezzate dagli esperti. Cioè piastrelle e parquet a filo, incastonate o parquet sul pavimento e piastrelle sui muri.
Nel primo caso si possono posare sia le piastrelle che il parquet in diverse porzione di pavimento mantenendole allo stesso livello. In questo caso è bene scegliere tonalità simili, cioè legno chiaro con piastrelle chiare.
Se invece vi piace l’idea di qualcosa di diverso dal solito potete incastonare piastrelle e parquet creando giochi di rientranze realizzando pattern fantasiosi. In questo caso potete usare piastrelle dalle forme diverse, esagonali o rotonde, da congiungere al parquet.
Infine, la soluzione più semplice è scegliere le piastrelle per rivestire il muro e posare il parquet sul pavimento. In questo caso potete sbizzarrirvi usando essenze di tonalità diverse, anche a contrasto.
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