Avevo+problemi+di+soldi+e+non+potevo+pi%C3%B9+pagare+il+mutuo%2C+cos%C3%AC+ho+venduto+casa+alla+banca%3A+ecco+come+ho+fatto
designmagit
/articolo/avevo-problemi-di-soldi-e-non-potevo-piu-pagare-il-mutuo-cosi-ho-venduto-casa-alla-banca-ecco-come-ho-fatto/208788/amp/
Normative

Avevo problemi di soldi e non potevo più pagare il mutuo, così ho venduto casa alla banca: ecco come ho fatto

Quando si accende un mutuo una delle paure più grandi è proprio quella di non sapere come fare a pagare le rate, con il rischio che la banca possa prendersi la casa.

Sempre più italiani si trovano a vivere nell’instabilità economica, tanto che non è rara l’eventualità di non riuscire a pagare il mutuo. Esistono dei sistemi per risollevarsi da questa situazione che purtroppo non possono essere sempre praticati. Ecco quindi che si può risollevare la propria situazione economica rivendendo la casa alla banca.

Come funziona la vendita della casa alla banca

Quando si decidere di vendere l’abitazione al proprio istituto di credito si trasferisce di fatto la proprietà dell’immobile alla banca in cambio dell’estinzione (totale o parziale) del debito residuo.

Come funziona la vendita della casa alla banca (designmag.it)

Le modalità principali per procedere con questa operazione sono due: la cessione in pagamento e il pignoramento immobiliare.

  • Cessione in pagamento: consiste in un accordo tra il debitore e la banca, in cui il primo trasferisce la casa come forma di pagamento per saldare il debito. In questo modo è possibile chiudere la posizione debitoria senza passare attraverso lunghe procedure legali.
  • Pignoramento immobiliare: si tratta di un procedimento avviato dalla banca per recuperare il credito. L’immobile viene venduto all’asta e i proventi utilizzati per coprire il debito residuo.

Optare per la cessione dell’immobile può essere una scelta vantaggiosa quando il debito è insostenibile e si vuole evitare un procedimento giudiziario, mantenendo allo stesso tempo una maggiore gestione della trattativa rispetto a quello che accadrebbe nel caso di una esecuzione forzata.

Se l’importo ricavato dalla vendita supera il debito residuo, il proprietario può ottenere un conguaglio economico. Tuttavia, nel caso in cui, il valore dell’immobile è inferiore al debito, il debitore potrebbe dover versare la differenza alla banca.

Nel caso in cui l’immobile sia gravato da un mutuo, la vendita deve essere strutturata per garantire la chiusura del finanziamento. La banca può accettare di rilevare la casa, eliminando il debito residuo, oppure il nuovo acquirente può subentrare nel mutuo con il consenso dell’istituto di credito.

Secondo le normative vigenti, la vendita di una casa con mutuo alla banca prevede:

  • Il saldo del debito residuo tramite il ricavato della vendita.
  • La cancellazione dell’ipoteca sull’immobile.
  • Eventuali imposte e tasse da sostenere, come l’imposta di registro.

Un’opzione alternativa è la cessione della nuda proprietà, mantenendo il diritto di usufrutto sull’immobile. Questo permette al proprietario di continuare a vivere nella casa per tutta la vita, mentre la banca acquisisce la proprietà effettiva dell’immobile. Questa soluzione è particolarmente vantaggiosa per chi ha più di 60 anni e vuole ottenere liquidità senza rinunciare alla possibilità di abitare nella propria casa.

Emanuela Ceccarelli

Giornalista pubblicista per professione, backpacker per passione. Amo girare il mondo con un podcast crime in cuffia e qualche libro nello zaino.

Published by