I prezzi del mercato immobiliare continuano ad aumentare nonostante la situazione di incertezza globale. La ragione è davvero incredibile.
Secondo gli ultimi dati condivisi da Prime Residential World Cities Index Report di Savillis la prima metà del 2024 ha evidenziato una certa stabilità nel fenomeno dell’aumento dei prezzi di vendita così come dei canoni di affitto in 30 big city importanti. Un dato importante che sottolinea la tenuta del settore nonostante gli scenari globali si facciano sempre più incerti.
Nello specifico, c’è da sottolinearlo, ci si riferisce alle abitazioni di lusso. Le città del Sud Europa e dell’Oriente hanno mostrato di essere i motori propulsori di questa crescita; a guidare Lisbona con un incremento totale dei prezzi del +4,2% a cui seguono Amsterdam, Madrid, Atene e Dubai. In questa lista anche due città italiane: Roma che segna un +1% e Milano che resta stabile ma comunque la città nostrana con i prezzi immobiliari più alti.
L’incremento si è registrato anche nel settore degli affitti. Su questo versante la crescita è stata ancora più marcata con Dubai a guidare la classifica con il suo +12,1% seguita da Bangkok e ancora Lisbona. Per quanto riguarda l’Italia ancora una volta Roma e Milano al centro dell’attenzione, con la Capitale che vede superare di gran lunga il capoluogo meneghino.
C’è da chiedersi comunque perché nonostante lo scenario globale altamente incerto, la domanda e quindi i prezzi riescano ad aumentare in maniera così costante. Per quanto riguarda gli affitti, sicuramente l’aumento del costo dei mutui, il ritorno del turismo e degli espatriati ha spinto il settore ancora più in crescita portando all’aumento medio del 2,2% nei primi sei mesi dell’anno.
Leggermente diversa la situazione per gli acquisti. Il 60% delle città monitorate ha mostrato segni di crescita, ma con incremento medio dei prezzi che si è aggirato intorno allo 0,8%. Può sembrare un aumento modesto, soprattutto se comparato a quello degli affitti, ma è comunque il segno di un alto livello di fiducia da parte degli investitori che continuano a vedere nelle proprietà di lusso un bene rifugio e una solida opportunità di investimento.
Le previsioni per i prossimi mesi sono comunque ancora in segno positivo, soprattutto perché i mercati si aspettano un ulteriore taglio sui mutui, soprattutto dalla BCE dopo quelli già avvenuti a giugno e settembre. Non a caso che le previsioni di crescita maggiori sono previste per città europee come Amsterdam, Lisbona e Barcellona.
Per quanto riguarda l’Italia, infine, Roma risulta essere la città a crescita maggiore e le prospettive continuano ad essere rosee. Qui l’incremento di vendita e di affitto è determinato anche da fattori come i lavori che stanno interessando la città con i fondi del PNRR e l’attenzione al Giubileo del prossimo anno.