Optare per il doppio tubo per il riscaldamento di casa garantisce efficienza, ma permette anche di risparmiare.
Riscaldare la casa è certamente un’esigenza comune, anche se non è semplice per tutti raggiungere l’obiettivo, specialmente se si ha un’abitazione dalle ampie dimensioni. In genere si opta per i termosifoni, che sono il sistema più versatile anche per chi vive in un appartamento, indipendentemente dalle dimensioni.
Fare la scelta più adatta risulta comunque fondamentale, così da creare un ambiente confortevole, anche nel caso in cui si avessero ospiti. Non tutti lo sanno, ma optare per la versione a due tubi può essere la mossa migliore, non solo a livello di efficienza, ma anche per ottenere un beneficio tangibile in bolletta. E’ quindi importante conoscere quali siano le differenze rispetto a quella a un tubo, per poi affidarsi a un professionista che sappia risolvere eventuali dubbi.
Non tutti lo sanno, ma l’impianto a vapore può essere una soluzione ideale quando si sta scegliendo quale tipo di riscaldamento inserire a casa. Questo può essere di due tipi, a un tubo o a doppio tubo, con differenze che risultano essere evidenti anche a livello di efficienza.
Nel primo caso l’acqua passa attraverso i radiatori che sono stati posizionati nelle varie stanze, ma per fare in modo che il calore si diffonda nell’ambiente è necessario dotarsi di un circuito formato da una serie di tubi che ne favoriscono la circolazione. Come si può dedurre dal nome, è presente un solo tubo pensato per trasportare l’acqua nei termosifoni e raggiunge tutti i caloriferi, oltre che per fare da tubo di ritorno. In genere si tratta di un sistema che tende a essere più adatto per chi h una casa di dimensioni piuttosto ridotte, nel momento in cui il calore raggiunge l’ultimo radiatore la temperatura è più bassa rispetto agli altri, per questo non è detto che il locale possa essere così caldo. Non mancano mai le valvole termostatiche, pensate per regolare la distribuzione dell’acqua calda.
L’impianto di riscaldamento a doppio tubo è invece dotato di due tubi, uno di mandata e uno di ritorno, così da permettere di riscaldare in maniera autonoma ogni termosifone. Non si riscontrano così differenze di temperatura tra i vari caloriferi presenti nell’abitazione, in modo tale da poter avvertire il tepore desiderato anche spostandosi da un locale all’altro. In ogni termosifone troviamo due diversi meccanismi di regolazione, una valvola in alto e un detentore in basso. Si può decidere inoltre di installare due differenti valvole, una manuale, che richiede un controllo costante pur essendo meno costosa, e una termostatica, che si può regolare a seconda delle esigenze, pur essendo meno economica è garantito un risparmio nelle fatture.
Chi vuole optare per il riscaldamento a vapore dovrebbe prediligere i termosifoni in ghisa, in grado di resistere maggiormente.