Non tutti lo sanno, ma ci sono dei segni che possono consentire di capire che la nostra casa è nel mirino dei ladri, ecco quali.
La casa è considerata da molti come il proprio rifugio, a maggior ragione se si sono fatti o si stanno facendo sacrifici importanti sul piano economico per riuscire ad acquistarla. Questo non può che spingere la maggior parte delle persone a fare il possibile per tutelare il proprio bene, anche se purtroppo questo non garantisce di non ricevere mai la “visita” dei ladri.
Cercare di capire se i malviventi stanno programmando un colpo nella nostra dimora non è comunque impossibile. Ci sono infatti dei segnali che possono essere rivelatori e che possono consentire di agire d’anticipo, In diversi casi infatti i criminali pianificano i loro furti così da sapere quando sia meglio agire e aumentare le possibilità che il loro colpo vada a buon fine.
I ladri stanno per arrivare? Puoi capirlo in questo modo
Scoprire che i ladri hanno fatto irruzione nella nostra abitazione getta tutti nel panico, crolla ogni certezza, ci vorrà del tempo per tornare a sentirsi sicuri quando ci si trova tra le mura domestiche. Raramente però agiscono “a freddo”, con il rischio che il colpo non vada buon fine, per questo può essere utile prestare attenzione ad alcuni segnali che preannunciano il loro arrivo in tempi rapidi. Se ci fossero, può essere utile parlarne con le forze dell’ordine.
Spesso si iniziano a ricevere telefonate a orari strani, ma soprattutto mute, così da capire se qualcuno sia presente in un determinato momento. Si tratta di un’abitudine meno diffusa rispetto al passato, soprattutto perché molti non hanno più il telefono fisso, ma che in molti casi viene ancora praticata, serve a capire se chi vive lì è spesso fuori o meno.
Tantissime vittime notano poi solo a “colpo” ormai eseguito una serie di segni strani vicino alla porta o al muro, questo è un codice che consente di capire cosa sia meglio fare e che permette di comunicare tra loro. Ad esempio, se dovesse esserci il rischio di incontrare un cane, viene disegnato il simbolo di una scala stilizzata in posizione orizzontale, in alternativa può andare bene anche il simbolo di pericolo o un triangolo rovesciato senza base.
Mai sottovalutare poi la manomissione di luci e sensori di movimento, potrebbe essere un tentativo per rendere vane le misure di sicurezza che si è scelto di adottare. Allo stesso tempo, si potrebbe notare un aumento delle interferenze con il segnale Wi-Fi, metodo che i malintenzionati possono adottare per interrompere le connessioni di sicurezza.
Mai trascurare la presenza di auto sconosciute nei pressi del proprio domicilio (può essere un indizio di essere tenuti sotto controllo) o di carte nella cassetta della posta, ai criminali può servire per verificare se i residenti sono assenti da casa da tanto tempo.
Difendersi è comunque possibile, oltre a essere fondamentale. Installare un buon sistema di allarme è il primo passo, ma lo è anche pensare alle telecamere di sicurezza, anche se queste possono aumentare il costo da sostenere. Collaborare con i vicini e chiedere loro se abbiano notato qualcosa di anomalo può essere altrettanto utile, così come fare il possibile per rendere la casa ben illuminata, soprattutto di notte. Chi ne ha la possibilità e ha scelto di puntare sulla domotica, potrebbe simulare la presenza di persone in casa accendendo e spegnendo a intervalli luci e dispositivi.
