Aspirapolvere, come ridurre i consumi: dimezzi l’energia (e la bolletta)

Quando si usa l’aspirapolvere ci sono alcuni accorgimenti che si possono seguire per ridurre i consumi e la bolletta.

Uno degli elettrodomestici più usati (e spesso male) in casa è l’aspirapolvere. Forse non tutti sanno che anche questa scopa elettrica, per quanto efficace aiuto nelle pulizie e pratica da usare, è in realtà uno degli elettrodomestici che consuma di più. 

Pertanto può contribuire ad aumentare i consumi in casa e ad avere bollette salate a fine mese. Come qualsiasi altro elettrodomestico, con un po’ di consapevolezza è possibile utilizzarlo nella maniera più efficiente possibile, ovvero riducendo i consumi e abbassando la bolletta.

I segreti per ridurre i consumi (e la bolletta) quando si usa l’aspirapolvere

L’aspirapolvere è sicuramente uno degli elettrodomestici più utili e usati in casa. Con questo si può pulire non solo i pavimenti ma anche i tappeti e altre superfici difficili da raggiungere come mobili, muri e pareti. Purtroppo, però, come ogni elettrodomestico, spesso viene utilizzato troppo e male.

Come risparmiare con aspirapolvere
I segreti per ridurre i consumi e la bolletta quando si usa l’aspirapolvere – designmag.it

Questo di conseguenza si può riflettere sui consumi, che aumentano, e in bolletta, quando a fine mese si leggono cifre stratosferiche. Fortunatamente ci sono alcuni semplici accorgimenti per dimezzare l’energia quando si usa l’aspirapolvere e dunque avere bollette meno salate:

  • Utilizzare l’aspirapolvere nelle fasce orarie in cui si paga di meno, in base al proprio contratto di fornitura elettrica
  • Leggere attentamente il libretto di istruzioni dell’elettrodomestico per assicurarsi di sfruttare le sue funzioni al meglio (ad esempio il turbo è adatto a pulire tappeti di lana e pelo lungo e non altre superfici o pavimenti)
  • Non lasciare acceso l’apparecchio se ci si allontana oppure se si devono spostare mobili, perché tenendolo attivo nei tempi morti consuma di più
  • Evitare di spegnere ed accendere continuamente l’apparecchio perché si consuma molta energia e si rischia anche di romperlo 
  • Scegliere l’aspirapolvere in base all’etichetta energetica che spiega la potenza elettrica e la capacità di aspirazione
  • Cambiare regolarmente i filtri in base a quanto indicato dalla ditta produttrice
  • Optare per un’aspirapolvere a vapore che permette non solo di aspirare ma anche di pulire e igienizzare pazienti e superfici

Oltre a questi accorgimenti, si può pensare di investire nell’acquisto di un robot aspirapolvere che, per quanto costoso, garantisce un risparmio di energia e anche un minor tempo dietro alle faccende domestiche. Inoltre si può pensare di modificare il proprio contratto di fornitura energetica, scegliendone uno più conveniente. 

Insomma, con dei semplici accorgimenti che si possono mettere in pratica quotidianamente, si renderà più efficiente (ed efficace) l’utilizzo dell’aspirapolvere in casa.

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