La caldaia ibrida è la soluzione di risparmio che renderà felici tante famiglie italiane. Scopriamo perché conviene e come riduce i consumi.
Per rendere la propria casa green anche nell’ottica di aumentarne il valore e soddisfare le direttive europee si può sostituire la vecchia caldaia con un nuovo modello ibrido, gioiello tecnologico al passo con i tempi. Permetterà un notevole risparmio in bolletta grazie ad una riduzione dei consumi.
Tra gli interventi da mettere in atto per seguire la Direttiva Case Green che richiede la riduzione dei consumi del 16% entro pochi anni c’è sicuramente la sostituzione della vecchia caldaia. L’Europa chiede agli italiani un sacrificio per migliorare la propria abitazione dal punto di vista di efficientamento energetico.
Cappotto termico, pannelli solari, infissi nuovi, un moderno sistema di riscaldamento invernale e dell’acqua sono alcuni degli interventi che permettono di aumentare la classe energetica della casa. Il parco immobiliare in Italia è formato da circa il 70% di immobili di classe G e F, bisogna come minimo arrivare alla E o meglio alla D per non far perdere valore all’abitazione. Un primo lavoro da effettuare per iniziare questo lungo percorso green potrebbe essere l’installazione della caldaia ibrida.
Come funziona e quanto costa una caldaia ibrida
Integrando due generatori – uno a combustione e l’altro senza combustione – si ottiene una caldaia ibrida. Parliamo di una caldaia a condensazione e una a pompa di calore (pompe di calore ibride o caldaia a condensazione ibrida o caldaia con pompa di calore). L’intelligenza della caldaia ibrida sta nel poter capire qual è il generatore più adatto ad essere operativo acquisendo informazioni come la temperature esterna, la temperature di esercizio, il presso per ogni kWh di elettricità e il costo per ogni unità di combustibile.
Queste informazioni arrivano nel sistema centrale elettronico, vengono elaborate e permettono di calcolare il Carico Termico necessario che decide, poi, quale generatore mettere in moto. Tra i vantaggi della caldaia ibrida la riduzione netta delle emissioni di CO2, la facilità di uso, la flessibilità, la scelta tra modelli alimentati da diverse fonti energetiche, l’alta efficienza energetica, la possibile integrazione con pannelli fotovoltaici. Il costo della caldaia ibrida si aggira tra i 10 mila e i 15 mila euro (installazione inclusa). La spesa si può ridurre con l’Ecobonus, il Superbonus o il Conto Termico 2.0 a condizione che il sistema installato sia Factory Made ossia composto da generatori con compatibilità dichiarata dal produttore e progettata/prodotto da un unico costruttore.
