Arredo casa, 8 scelte di stile che tolgono valore invece che aggiungerlo: l’agente immobiliare mette in guardia

Se non vuoi far perdere di valore alla tua abitazione evita assolutamente questi otto errori di stile estremamente comuni.

Quando si acquista una casa si pensa sempre che sia per sempre, tuttavia ci sono varie circostanze che potrebbero portare a lasciare la propria abitazioni. Dal modificarsi delle necessità abitative fino alla necessità di trasferirsi in un’altra città o paese. I motivi per dover mettere la propria abitazione sul mercato sono numerosi e quando ciò accade la volontà è sempre quella di trarre dalla vendita il massimo profitto.

Tuttavia, ci sono una serie di errori di stile che potrebbero compromettere notevolmente la possibilità di vendere la propria abitazione al prezzo desiderato e doverla addirittura svalutare pur di portare a casa la vendita. Gli agenti immobiliari avvisano che ci sono 8 errori molto comuni che mettono a dura prova il valore di mercato dell’abitazione, finendo con l’essere un vero e proprio problema nella fase di vendita.

Errori di stile che penalizzano il valore della casa

Quando si vive in una casa, sopratutto se si tratta di un’abitazione di proprietà, si fa del tutto per far sì che lo spazio abitativo rientri nei propri gusti, talvolta compiendo delle scelte di stili audaci. In particolar modo ci sono 8 errori di stile che potrebbero mettere i bastoni tra le ruote a una futura vendita dell’abitazione.

Quando si vive in una casa indipendente o in una villetta a schiera, spesso si ha l’idea di eliminare il garage così da creare una stanza aggiuntiva. Quella che sulla carta potrebbe sembrare una buona idea diventa un problema nel momento in cui si mette in vendita una casa. Gli acquirenti potrebbero infatti preferire un garage funzionale anziché una camera in più.

Stanza con carta da parati
Errori di stile che penalizzano il valore della casa (designmag.it)

L’eliminazione di stanzini, armadi a muro o vani contenitivi potrebbe risultare un problema. Se aumenta la superficie calpestabile, al tempo stesso questa soluzione riduce lo spazio in cui riporre vestiti, biancheria e oggetti personale.

Restando in tema, anche la creazione di stanze pensate per hobby specifici (palestre, sale cinema, studi di registrazione) potrebbe compromettere la limitare la versatilità degli spazi. Gli acquirenti preferiscono ambienti neutri, che possano essere facilmente adattati alle loro esigenze.

Lo stesso discorso vale per l’abbattimento di una parete per creare un grande open space. Per quanto quest’ultimo sia lo stile che vada per la maggiore negli ultimi anni, la riduzione del numero delle stanze potrebbe penalizzare il valore della casa. Molti acquirenti potrebbero infatti necessitare di una stanza in più oppure avere l’esigenza di ambienti separati per garantire privacy e versatilità d’uso. Anche l’istallazione di piscine interrate, per quanto possa sembrare un’aggiunta di lusso, comporta anche un costo di manutenzione elevato e l’utilizzo limitato nelle stagioni fredde.

Anche i pavimenti in moquette e le pareti tappezzate potrebbero risultate un problema per la vendita dell’abitazione al prezzo desiderato, si tratta infatti di dettagli così personali che difficilmente rientrano nei gusti di tutti.

Infine, interventi realizzate senza le giuste competenze, affidandosi al fai da te, potrebbe compromettere la qualità degli interni. Lavori elettrici, idraulici o di ristrutturazione eseguiti male non solo diminuiscono il valore dell’abitazione, ma possono anche rappresentare un problema di sicurezza.

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