Arredare una tavernetta logora ed in disuso è possibile, basta concretizzare questi gesti, e sarà un giochetto facile e veloce!
Non tutti dispongono di uno spazio del genere, ma avere una tavernetta vecchia da arredare può essere una grande opportunità. In primis di mettersi in gioco, ma anche perché si può davvero avere un luogo intimo e personale, nel quale riunire gli amici o dedicarsi ai propri hobby senza avere alcuna seccatura. Quello che quasi nessuno sa è che non è un piano impossibile da realizzare, ma adottare dei consigli ed una strategia, potrebbero essere la soluzione che da sempre si stava aspettando.
Cos’è una tavernetta? Avere a disposizione una stanza “senza apparente uso” da arredare è anche fonte di creatività, figuriamoci se si tratta di questo spazio così particolare. Di solito, si tratta appunto di spazi che poco hanno di “bello”. Nella maggior parte dei casi sono in disuso e poco comodi, per cui il pensiero che possano diventare la stanza preferita, sconvolge e non poco.
Invece, quello che bisogna capire è che l’arte del riutilizzo si consolida anche nell’arredamento e negli spazi che riguardano la propria abitazione. Vederli con un nuovo punto di vista è quello che ci vuole per dar vita ad un progetto finalizzato con le proprie mani.
Arredare una tavernetta, idee e consigli: come valorizzare i propri spazi
Spesso capita di volersi mettere in gioco, ma di non avere delle idee adatte. Se le si unisce a dei consigli, si può davvero ottenere qualcosa di unico. Il tutto va ovviamente legato in base alle proprie esigenze. Non tutti hanno la stessa volontà di divertirsi e fare baldoria con gli amici. Infatti, è anche vero che se la tavernetta è personale deve rispecchiare i propri gusti oltre che rispettare dei dettami imprescindibili.
Questo spazio della casa potrebbe essere adibito al pieno relax. Stare sul letto al di fuori delle ore di sonno notturne, non è il massimo. Così, si consiglia di rendere la tavernetta quel luogo in cui si accede mediante una scala a chiocciola in legno, dettame di stile unico, al quale si associano poltrone e chaise longue, o ancora sedie comode. E’ necessario limitare l’acquisto di soli questi mobili. Meno ce ne sono, maggiore è la concretizzazione del rilassamento.
Segue una seconda idea, quella di rendere la tavernetta il luogo d’incontro di un affiatato gruppo di amici. Cosa serve? Una parte della stanza deve essere adibita al consumo di cibo, e l’altra al relax. Anche qui sono necessari mobili come divani e poltrone, ma sono fondamentali i giochi di luce, perché sono quelli che creano un’atmosfera confortevole. Non bisogna dimenticare anche la possibilità di rendere la tavernetta il centro della propria “solitudine”.
Coltivare degli hobby come leggere, giocare a flipper o dipingere, è quello che ci vuole per estraniarsi dalla tossicità della vita quotidiana. Avere un proprio spazio, da custodire e proteggere, è quello che ci vuole. Infine, c’è l’ultima idea che stuzzica il palato dei cinofili e di gamer: rendere la tavernetta uno spazio cinema e videogiochi! Qui è fondamentale sia la comodità che la tecnologia. Monitor e console sono fondamentali, ed anche un carretto vintage per i pop-corn non è male.