[galleria id=”6973″]
Arredare in stile arte povera vuol dire scegliere per la propria casa un look caldo e accogliente dal sapore rustico. Si chiama arte povera ma non ha niente a che fare con mobili scarni, poco pratici e minimalisti, anzi tutt’altro. L’arredamento è in legno, proposto nella sua variante e nelle finiture tipiche, dove le venature naturali la fanno da padrone. Se prima arredare casa con questi mobili tradizionali era una tendenza, oggi, in realtà, è uno stile che piace a pochi, agli appassionati degli ambienti caldi ma soprattutto a coloro che adorano l’alto artigianato.
Arredare casa in stile classico spesso può significare scegliere mobili arte povera. È vero, ormai il modernariato gioca un ruolo fondamentale nelle dimore odierne, eppure una piccola fetta di mercato propone ancora questi arredi e soprattutto i tantissimi e strepitosi complementi che fanno impazzire i tradizionalisti. La bellezza di questa tipologia di arredo sta nella naturalezza e nel calore che trasmette. I mobili di questo genere evocano un senso famigliare unico ma anche una grande formalità dell’ambiente. Solitamente, questo stile è spesso scelto per arredare le taverne, poiché considerate ambienti rustici. Ma vediamo meglio nel dettaglio come si arreda una casa in stile arte povera.
Prima di tutto partite dalla sala da pranzo, dove un tavolo con infinite prolunghe e sedie con schienali decoratissimi in legno, meglio frassino o ciliegio, sono assolutamente essenziali. Per completare l’ambiente vi occorrerà una bella credenza o una cristalliera, in base ai vostri spazi. Anche la cucina dovrà essere realizzata completamente in legno e avrà pomelli anche decorati, magari in ceramica dipinta. In questo caso, potete optare anche per una cucina in muratura. Il soggiorno avrà divani imbottiti molto sontuosi, il mobile per la tv e libri sarà dello stesso legno importante della sala da pranzo e qualche piccolo complemento non fa di certo male, con un tavolino modello fagiolino, che ricorda un comodino ma con piedi ricurvi e gambe alte.
Le camere da letto avranno armadi importanti, spesso decorati con disegni e trame. Comò e comodini sono fondamentali, ma ancor meglio scegliere, o aggiungere, un settimino. Il letto non deve per forza essere in legno, anche i modelli in ferro battuto sono perfetti. Queste stesse regole valgono anche per la camera dei bambini. Anche il bagno è interessato da questo stile. Qui, infatti, vi converrà aggiungere un mobile in arte povera sotto il lavabo. Lo scrittoio è un elemento fondamentale e tradizionale di questo stile e potete collocarlo in camera, nell’ufficio, se l’avete, o anche all’ingresso.
Ricordate, infine, che se scegliete di arredare casa in stile arte povera, dovete assolutamente preferire pavimenti e pareti dai colori chiari. I mobili antichi, infatti, tendono a scurire l’ambiente, per questo è bene giocare sui contrasti e sfruttare una buona luminosità naturale ma anche artificiale.