Una casa piccola non dev’essere per forza disordinata o caotica. Con il design scandinavo, anche l’appartamento più minuscolo diventa perfetto
Se negli anni settanta ed ottanta quasi tutti riuscivano ad acquistare una casa che, se non grande, era quantomeno di dimensioni medie ed adatte ad una famiglia di 4 o 5 persone, con almeno due camere da letto e un salotto diviso dalla cucina, oggi invece molte coppie si trovano a dover adattarsi ad appartamenti davvero minuscoli, dove solo l’idea di allargare la famiglia mette la claustrofobia.
Il mercato immobiliare italiano, infatti, si sta caratterizzando per prezzi sempre più alti a fronte di case sempre più piccole e questo riguarda soprattutto le città più industrializzate come Milano o Bologna, dove davvero si fa fatica. A tal proposito, scopri quali sono le zone più economiche su cui puntare se si cerca una casa nella capitale meneghina.
Oggi, però, vogliamo aiutare chiunque si trovi una casa da meno di 50 metri quadrati. Il caos o la disperazione non sono le soluzioni: per l’arredamento comodo e funzionale vi viene incontro il design scandinavo. Vi svolterà la vita!
I segreti del design scandinavo
In Europa, sono molti gli appartamenti da 50 metri quadri che, nonostante molto piccoli, all’uso e all’apparenza risultano belli e funzionali. Il trucco è il design scandinavo, che recupera lo stile delle abitazioni nordiche per sfruttare al meglio ogni centimetro di spazio ed ogni raggio di luce. Innanzitutto, il primo punto su cui bisogna concentrarsi è quello dei soppalchi: quando la metratura è scarsa, bisogna sfruttare anche l’altezza dell’appartamento e quindi creare piani sfalsati per inserirvi armadi e ripostigli. Un segreto per fare in modo che i soppalchi non stonino con il resto dell’ambiente è quello di sceglierli di tonalità neutre e simili ai colori delle pareti, così che si crei un senso di continuità e di ordine.
In alcuni casi, poi, si può pensare anche di collocare i mobili della cucina in centro alla sala e di farli arrivare fino al soffitto, fissandoli bene. Dall’altro lato della cucina, quindi, vi si può inserire la camera da letto: i mobili dei pensili possono fungere da supporto, come se fossero una parete, da attrezzare ad armadio contenitore e quindi anche a letto matrimoniale. In questo modo, non avrete bisogno di una parete per dividere la zona notte dalla zona giorno poiché saranno gli stessi armadi della cucina a separare i due ambienti!
