Lo stile giapponese piace sempre per la sua sobrietà ed eleganza. Come riprodurlo però in casa? Questi sono i dettagli che devi guardare.
Ogni stile di arredamento è una espressione di una filosofia di vita e di una cultura specifica. Per chi è in cerca di una eleganza ma anche di spazi perfettamente funzionali lo stile giapponese potrebbe essere la soluzione perfetta. Nelle case tipiche del Giappone, infatti, non c’è spazio letteralmente per il superfluo e ogni cosa ha un suo posto.
In questo modo si evita di avere in casa quello che non serve davvero. E del resto da una cultura che vive sempre sul filo e fa i conti con una attività sismica costante non ci si può aspettare altro. Ma come si può portare un po’ di stile giapponese minimal in casa?
Cominciando con i materiali, arredare un ambiente della casa in stile giapponese significa soprattutto fare ricorso a materiali naturali: legno e tessuti, in qualche caso anche pietra. L’importante è cercare di abbracciare con serenità quelle che possono essere le imperfezioni di questi materiali. Tocchi decorativi si possono avere inserendo essenze particolari. La più facile è il bambù.
Oltre agli elementi, anche gli spazi devono in qualche modo seguire la natura e quindi per avere stile giapponese in casa è importante la presenza della luce naturale, che deve arrivare da finestre le più ampie possibili. Non è necessario che tu inserisca per forza porte e finestre o pareti in carta di riso ma può essere una idea avere invece qualche elemento interno che riprenda la fragilità elegante di questo materiale.
Lo stile giapponese si compone poi soprattutto di spazi che sono pensati per la loro funzione e complementi d’arredo che possono essere in qualche caso multiuso. Le pareti divisorie possono, e questa è una soluzione che in realtà va bene anche se non vuoi uno stile giapponese troppo spiccato in casa, trasformarsi in armadi ricchi di nicchie con o senza sportelli in cui riporre quello che serve per la zona giorno.
E se i materiali sono naturali anche i colori seguono questa idea. Dovresti avere pareti neutre su cui gli elementi in legno risaltano con il loro colore non trattato. Accenti possono essere creati utilizzando tinte pastello ma non inverosimili. Cerca sempre di mantenerti nei toni che si ritrovano più facilmente nei giardini o nei boschi. E se oltre ad arredare uno spazio interno hai anche modo di arredare un terrazzo o un giardino l’idea non cambia.
I giardini in stile giapponese sono infatti controllati e minimal con poche piante che hanno ognuna un suo spazio e che espletano la loro funzione decorativa e raffrescante in serenità. All’esterno, un tocco movimentato può venire da un laghetto o semplicemente da una piccola fontana. E puoi avere un bell’effetto anche senza aggiungere elementi telefonati come le lanterne di pietra.