Sono tanti i modi per arredare la propria casa e tra questi vi è quello che vede come protagonisti i mobili di cartone: ecco cosa c’è da sapere in merito
Come in tantissimi sicuramente già sapranno, le modalità per arredare la propria abitazione sono diversi e vi è anche quello che vede i mobili di cartone come protagonisti: ecco cosa sapere a riguardo e come utilizzarli.
In tanti sapranno, che vi sono diverse modalità per arredare la propria casa ed esistono anche gli arredi di cartone. In realtà, questa modalità può far sicuramente storcere il naso a qualcuno, ma in realtà può rappresentare un’idea davvero innovativa.
Chiaramente, l’arredo in questione non può essere applicato a qualsiasi stanza, ad esempio, in cucina risulta impossibile, ma vi è la possibilità di utilizzare i mobili di cartone in salotto ed anche in camera da letto.
Esistono, infatti, tavoli, sedie ed addirittura letti che possono essere fatti di cartone dal momento che tale materiale risulta essere molto resistente.
Forse si può avere qualche dubbio relativo alla residenza di questa tipologia di arredamento, ma se il cartone è di ottima qualità può risultare un’ottima opzione. Forse non è molto noto, ma esistono sedie che possono reggere addirittura 2 quintali.
Mobili di cartone, tanti vantaggi: ecco quali tipologie utilizzare
Esistono una serie di pro a favore dei mobili di cartone che rendono questa tipologia di arredamento un’ottima scelta. Tra i vantaggi vi è la sostenibilità, il costo contenuto ed inoltre tali mobili risultano essere riciclabili al cento per cento.
Ma non finisce qui, infatti, questi mobili risultano essere di facile trasporto e soprattutto di facile montaggio.
Chiaramente, non tutte le tipologie di cartone risultano essere adatte per l’arredamento della propria abitazione soprattutto perché non tutti hanno la medesima resistenza. Quelli adatti sono: la tipologia ondulata, quella alveolare, i tubi in cartone a spirare ed in pannelli a nido d’ape.
Per quanto riguarda la prima tipologia citata, questa è realizzata tenendo insieme due fino a sette strati e può essere utilizzato per separare le diverse aree dell’abitazione.
Quello alveolare, invece, è molto resistente per quanto concerne la pressione, ma è comunque molto sottile e leggero. Vi sono poi i tubi che addirittura risulterebbero avere un’elevata resistenza al fuoco, inoltre la realizzazione, in buona parte, avviene mediante fibre riciclate.
L’ultima tipologia citata, invece, è realizzata con fibre cento per cento riciclate ed i fogli sono tenuti insieme grazie alla colla organica. Chiaramente, per ogni dubbio, è necessario chiedere consiglio ad un esperto in materia.