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Arper presenta la nuova collezione di sedie e divani per il 2017. Da sempre attento ai mutamenti della società, della cultura e del modo di vivere, Arper realizza prodotti d’arredo di design, che rappresentano una sintesi di tecnica, costi, materiali, funzione, uso, gusto e sostenibilità. Tutti questi significati vengono espressi dal brand attraverso mobili, complementi e oggetti dal design puro ed essenziale. Creare nuove forme che siano originali ma perfettamente adatte a ogni ambiente richiede un impegno costante, e questa è la missione di Arper. Ecco allora le nuove proposte per il 2017, da non perdere.
Fra le sedie Arper della nuova collezione, troviamo il modello Catifa Up, che prende ispirazione dalla sedia Catifa 53, un best seller del brand, diventata una delle sedie di design più famose. La nuova versione di Catifa, disegnata da Lievore Altherr Molina, presenta una seduta dalla linea armoniosa e curva, resa sensuale dal raffinato profilo ottenuto riducendo il superfluo. La nuova Catifa Up prevede uno schienale alto con braccioli opzionali e una morbida imbottitura per migliorare il comfort della seduta in sale riunioni, uffici, studi residenziali e sale conferenza.
Le sedie Arper della collezione Aava presentano un design moderno ed essenziale, riscaldato dalla presenza del legno, che aggiunge personalità alla seduta. Queste sedie in legno conquistano per la versatilità d’utilizzo, che le rende capaci di dialogare ed integrarsi in qualsiasi ambiente. Perfette sia per ambienti contract che residenziali, le sedie Aava sono disponibili in materiali, colori e finiture diverse. Le basi possono essere realizzate in versione quattro gambe in legno oppure in versione slitta e quattro gambe cromate, queste ultime disponibili con o senza braccioli.
Fra i divani Arper, spicca la serie Loop, un sistema modulare e componibile di divani che, grazie alla sua versatilità espressiva, si presta a combinazioni fluide e lineari oppure intime e compatte. Essenziale nella forma e dall’effetto scenografico, questo sistema crea aree di attesa, di riposo e di incontro negli ambienti più ampi, mentre a casa può modularsi in spazi più o meno compatti a seconda delle esigenze.
