Un armadio in disordine può essere davvero difficile da gestire: tutti i passaggi per riorganizzarlo in maniera funzionale.
Un armadio in disordine non è soltanto brutto da vedere, è anche molto difficile da gestire perché ci impedisce di avere un accesso facile e diretto agli abiti che contiene. Per questo motivo organizzare l’armadio in maniera da renderlo ordinato e accessibile è fondamentale, soprattutto se si tratta di un armadio condiviso da più persone e che, quindi, deve poter essere utilizzato contemporaneamente da più persone.
Nella maggior parte dei casi il motivo principale per cui un armadio è costantemente in disordine è che risulta troppo pieno di cose che, con ogni probabilità, non vengono più nemmeno usate. Si tratta di una situazione che si presenta per vari motivi: il primo è che semplicemente acquistiamo troppi vestiti e finiamo con il dimenticare di possederli, il secondo è che continuiamo a conservare abiti che non ci vanno più o che non mettiamo ma a cui siamo molto affezionati.
Per risolvere il problema alla radice il primo passaggio da compiere è un decluttering approfondito, ovvero un’accurata selezione degli abiti che vogliamo tenere e di quelli di cui possiamo fare a meno. Il modo migliore per eseguire la divisione degli abiti consiste nello svuotare l’armadio interamente o a sezioni, quindi procedere allo scarto.
Organizzare e riordinare l’armadio: la tecnica giusta
La prima cosa da fare quando si riordina l’armadio è procurarsi dei contenitori in cui organizzare abiti simili senza necessariamente lasciarli sulle mensole. Per fare un esempio, i maglioni potranno essere divisi in scatole sulla base del modello o del colore, quindi varie scatole potranno essere allineate lungo le mensole e potranno essere estratte singolarmente a seconda delle necessità.
Per quanto riguarda invece gli abiti appesi alle grucce, il consiglio di base è di utilizzare una gruccia per ogni singolo abito, evitando di accumulare più capi d’abbigliamento su una singola gruccia. Si dovranno poi creare sezioni all’intero della zona in cui appendiamo le grucce: prima tutti i vestiti lunghi, poi tutte le gonne, i pantaloni, le camicie eccetera.
Nelle zone più alte o meno raggiungibili dell’armadio andranno quindi stipati gli abiti che mettiamo più raramente oppure le scatole in cui conteniamo gli abiti per il cambio di stagione. Nelle mensole più alte o in quelle più basse potremo infine conservare una scatola per gli abiti che non usiamo ma che desideriamo conservare perché siamo legati ad essi da un rapporto affettivo.