Aria pulita in casa: 10 consigli per tenere lontano l’inquinamento

L’aria pulita è una caratteristica fondamentale per la salute e l’ambiente, di cui però talvolta si sottostima l’importanza in casa.

Tutti si concentrano sempre su quello che è l’esterno, quindi l’aria inquinata in strada, senza però soffermarsi su quanto questo incida, conseguentemente, anche nella propria casa. Creare una casa antismog è possibile, anche senza spendere un capitale. Bastano poche e semplici attenzioni.

Ovviamente sarebbe utile quantificare questa condizione per evitare brutte sorprese e avere un quadro ben chiaro delle condizioni generali, sia per la propria salute che per i danni che ne possono derivare. Ci sono zone più colpite di altre ma tutti possono ridurre l’inquinamento presente.

Aria in casa: come ridurre l’inquinamento

Ridurre l’inquinamento in casa dovrebbe essere la scelta di tutti perché questo consente di migliorare conseguentemente la propria salute, quindi vale sempre la pena farlo, anche laddove si viva in aperta campagna e quindi potenzialmente in un luogo ben più naturale.

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Come migliorare l’aria nell’ambiente domestico (designmag.it)

La prima cosa da fare è sicuramente determinare un divieto di fumo generale. Questo vuol dire evitare sempre di fumare e far fumare terzi in casa. Il problema non è solo di chi fuma ma anche degli altri che sono nell’ambiente e respirano la stessa aria. Le sostanze dannose di una singola sigaretta o del tabacco sono 250.

Altra cosa fondamentale è optare per detersivi ecologici invece di quelli tradizionali. La cosa importante in questo caso è imparare a leggere le etichette quindi avere chiaro di cosa si tratta e come va utilizzato. I detersivi si possono anche autoprodurre o per chi non vuole spendere troppo impiegare prodotti naturali per pulire come aceto, sale, bicarbonato.

Per quanto concerne propriamente l’ossigenazione dello spazio, sicuramente bisogna far arieggiare la casa. Questo vuol dire aprire tutto almeno per 5 minuti tre volte al giorno, è essenziale tanto in camera da letto quanto in cucina. Se fa molto freddo si può pensare di aprire le finestre a turno.

In casa servono le piante, sono essenziali. Queste aiutano, mediante il loro lavoro, a ripulire l’aria da tutto ciò che può essere potenzialmente a rischio o dannoso per l’uomo. È importante sempre impiegare prodotti che abbiano filtri puliti, dalla scopa elettrica al condizionatore, qualunque cosa monti un filtro va igienizzata con cura, ripetutamente, almeno un paio di volte l’anno.

Per una maggiore qualità dell’aria sarebbe anche da evitare di dormire con cani e gatti ma talvolta anche con peluche e giocattoli pelosi. Questo vale soprattutto per i bambini perché tali prodotti sono un nido di germi, batteri ma anche di sostanze di cui non ci rendiamo conto e che, soprattutto in soggetti particolarmente predisposti, possono aggredire il sistema immunitario.

Attenzione anche alla temperatura, molti sbagliano ed eccedono in un senso o nell’altro. L’ideale è 21 gradi circa in ogni ambiente. Occhio però anche all’umidità, questa non deve mai essere sproporzionata altrimenti altera la percezione della temperatura stessa. Ideale sarebbe restare sul 40/50% non oltre.

Tutto ciò che è ricettacolo di polvere va tenuto lontano dalla camera da letto, come libri e simili. A meno che non si abbia tempo e modo di pulire ogni cosa molto spesso, sarebbe da preferire una camera da letto molto lineare, semplice, senza troppi gingilli. Infine, un consiglio generale per quando si pittura la casa, attenzione al tipo di pitture scelte. Devono essere sempre non tossiche e perfettamente sicure.

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