Quanto guadagna mediamente un Architetto in Italia e all’estero? Le cifre sono davvero inaspettate e sconvolgenti: non l’avresti mai detto.
Una delle curiosità che più accomuna le persone, è sicuramente quella di sapere i guadagni di un determinato lavoro. mentre per quanto riguardo il dipendete il cui guadagno è facilmente prevedibile in base a semplici ricerche, quello dei liberi professionisti e molto più difficile da immaginare e ogni tanto si rimane davvero increduli a sapere certe cifre. Il lavoro dell’architetto è comunque riconosciuto con un lavoro che può portare a degli ottimi guadagni. Un lavoro che si eleva un po’ e cerca di distinguersi da quello del geometra allentandosi un po’ dalla burocrazia e i tecnicismi per dare più spazio al design e alla creatività.
Visto dall’esterno, così a primo impatto sembra quasi che un architetto sia un artista le cui opere d’arte sono le costruzioni che ha disegnato e progettato. Per questo motivo già lo si immagina come un lavoro che porta dei guadagni consistenti anche se non si ha un’idea ben precisa. In realtà come spesso accade in questi settori ci sono mille variabili, dal grande professionista indipendente di grande successo, con uno studio a suo nome, al classico dipendente che lavoro per uno studio privato. Il percorso è tortuoso e serve tempo e studio per farsi spazio, quindi alcuni guadagni sono più che meritati.
Architetti, ecco quanto guadagnano.
Un neo laureato in architettura, all’inizio della propria carriera professionale, percepisce in media uno stipendio mensile che varia dagli 800 ai 1000 euro. Se consideriamo l’esperienza maturata negli anni, la retribuzione può arrivare anche fino ai 1300 euro al mese. Un classico stipendio da dipendente, ma considerando gli anni di studio che ci vuole per raggiungere determinati ruoli, è davvero una cifra molto bassa. Invece Il guadagno di un architetto libero professionista, e non quindi da dipendente, può oscillare tra le poche migliaia di euro fino ad oltre 5000 euro mensili.
I liberi professionisti hanno solitamente guadagni maggiori ma devono adempiere ad alcuni oneri come l’iscrizione e il rinnovo all’Ordine professionale, il pagamento dell’IVA e la costante formazione obbligatoria prevista dalla normativa in materia. Ovviamente tali cifre possono aumentare. Un discreto studio di architetto può fatturare ogni anno anche più di un milione d’euro. In questo caso tuttavia entrano in gioco altre variabili come il numero dei clienti, la competenza etc. Variabili difficili da calcolare.
Per quanto riguarda l’estero, le cifre sono sicuramente maggiori, in Svizzera si passa facilmente dai 25 mila annui ai 55 mila con un minimo di esperienza. Negli stati uniti si parte da 70/80 mila dollari l’anno già alle prime esperienze come dipendente. In Germania si riassetta sulle medie europee, con uno stipendio base di 1550 euro al mese ma che può raggiungere facilmente e con il tempo anche 3500 euro al mese. L’Inghilterra sempre parlando di stipendi netti, si aggira intorno ai 15mila euro annui per un esordiente, e 50mila per un architetto esperto. Cifre importati, ma non così esagerate.