Il Libro d’Ore Torriani, riproduzione del prezioso manoscritto miniato del Quattrocento, è uno degli oggetti più preziosi dell’antiquariato.
Questa meraviglia, per tutti gli amanti del settore, sarà esposta in esclusiva a Verona in occasione dell’8° Salone del Lusso, insieme a tutti gli altri capolavori della collana non a caso denominata “La Biblioteca Impossibile”.
Grazie ai suoi smalti, alle dorature ed alle filigrane d’argento, il Libro d’Ore è divenuto celebre come il “gioiello del Rinascimento lombardo” e che oggi può essere ammirato in tutta la sua straordinaria bellezza grazie fedele riproduzione realizzata da Franco Cosimo Panini Editore.
Il Libro d’Ore fu realizzato alla fine del Quattrocento in onore di una dama della nobile famiglia dei Torriani ed è divenuto così noto per la sua preziosa rilegatura in argento dorato, ma anche per le sue ridottissime dimensioni che permettono di tenerlo all’interno del palmo di una mano.
Anche al suo interno, tuttavia, il Libro d’Ore Torriani mostra tutta la sua mirabile bellezza poiché contiene le immagini di quella che è una vera e propria “galleria d’arte in miniatura”, con trenta stupende miniature dipinte dalla bottega del maestro milanese Giovanni Ambrogio de Predis, noto per essere stato uno dei collaboratori più vicini di Leonardo da Vinci.
Oggi il manoscritto originale si trova custodito in Francia, presso la Biblioteca del Castello di Chantilly.
La riproduzione del Libro d’Ore Torriani è stata realizzata in soli 980 copie numerate, che riprendono fedelmente i materiali utilizzati per la rilegatura del manoscritto originale e persino gli artigiani che si sono occupate della creazione dell’opera (legatori, argentieri, orefici, incisori e intarsiatori) hanno adoperato le stesse tecniche usate ben sei secoli or sono, il tutto rigorosamente Made in Italy.