Fanno parte dei prodotti di antinfortunistica tutti quegli indumenti che possono risultare utili a proteggere il corpo durante l’attività lavorativa. Di alcuni di questi si raccomanda l’uso anche da parte di chi pratica un hobby o un’attività che possa comportare dei rischi, come ad esempio il giardinaggio; è vero però che sono i lavoratori i primi utilizzatori di prodotti di antinfortunistica, in quanto spesso li sfruttano durante l’intera giornata lavorativa.
Perché un capo d’abbigliamento possa essere considerato un prodotto antinfortunistico è necessario che riporti alcune certificazioni, che lo rendono idoneo per l’uso per cui è stato progettato e prodotto. I marchi CE sono necessari su questi capi d’abbigliamento, perché attestano la conformità del singolo accessorio all’uso indicato. Si ha quindi la certezza che effettivamente sia utile, sia per quanto riguarda il grado di protezione offerto, ma anche per il confort durante l’utilizzo. I prodotti antinfortunistica devono infatti essere pratici e comodi, per non impedire all’utilizzatore i movimenti durante l’utilizzo. È possibile acquistare prodotti di antinfortunistica online, verificando che siano conformi alle vigenti norme e che si tratti dell’oggetto di cui si necessita. In effetti alcuni prodotti per antinfortunistica sono più facili da reperire online, visto che i negozi in rete propongono molti accessori e oggetti diversi, difficili da reperire invece in un negozio di tipo tradizionale.
Secondo le norme è il datore di lavoro che si deve occupare di scegliere il materiale per l’antinfortunistica da esporre in azienda e da utilizzare durante il turno lavorativo. Costui ha l’obbligo di valutare i rischi dei diversi lavoratori, di porre in atto tutte le soluzioni possibili atte a diminuire tali rischi e di acquistare il materiale per l’antinfortunistica da fornire ai propri dipendenti. È suo obbligo anche quello di somministrare eventuali corsi di formazione ai dipendenti per il corretto uso dei prodotti di antinfortunistica.
Sono moltissimi i prodotti di antinfortunistica oggi disponibili, si va dai sistemi di protezione delle vie aeree fino all’abbigliamento da lavoro, per arrivare ai veri e propri Dispositivi di Protezione individuale. Per quanto riguarda infatti il semplice abbigliamento da lavoro o le mascherine, non vi è un preciso obbligo per il datore di lavoro per l’acquisto di tali accessori; volendo può concedere ai propri dipendenti di scegliere in autonomia quali abiti da lavoro indossare, mantenendo comunque le tipologie all’interno di uno specifico range. Quando invece si parla di DPI questi devono sempre essere acquistati dal datore di lavoro, il quale ha la responsabilità che tali accessori siano utilizzati in modo corretto. In particolare la legge dichiara che è opportuno verificare quali siano i migliori dispositivi di protezione individuale disponibili, per offrire proprio quelli ai propri dipendenti. In questa fase di scelta il datore di lavoro si può avvalere dell’aiuto di consulenti esterni, o anche coinvolgere il responsabile alla sicurezza presente in azienda. È altresì obbligatorio effettuare una periodica verifica, per comprendere se in commercio siano disponibili DPI migliori rispetto a quelli del passato.