Quando si tratta di scegliere l’antifurto domestico ci sono diversi elementi da prendere in considerazione. Cerchiamo di capire i più importanti per una scelta consapevole.
I furti in appartamento sono sempre una delle cose più temute dagli inquilini, soprattutto se questi dovessero avvenire con gli abitanti in casa perché la situazione potrebbe mettere davvero a rischio la vita stesse delle persone.
Per questo motivo, sempre più persone optano per l’installazione di un sistema di antifurto che avvisi in maniera repentina in caso di effrazione sia i proprietari o inquilini della casa sia le autorità competenti. Quando si deve scegliere l’antifurto domestico però è bene sapere che si devono prendere in considerazione diversi fattori, in alcuni casi anche molto importanti.
Fattori che è bene conoscere per riuscire a fare una scelta che sia consapevole oltre che la migliore per le proprie esigenze. Cerchiamo, allora, nei prossimi paragrafi di capire quali sono queste variabili e come arrivate alla scelta più giusta.
Antifurto in casa, tutto quello che c’è da sapere prima di installarlo
Partiamo dai permessi. Se si sceglie di installare un sistema antifurto interno non c’è bisogno di chiedere permessi di installazione né all’amministratore -nel caso di un condominio- né al Comune. Lo stesso vale per la sirena esterna. Conviene comunque informare l’amministratore dell’installazione.
Diversa, invece, è la questione dell’installazione di sistemi di videosorveglianza al di fuori della propria casa o appartamento. Anche se si tratta di un’installazione fuori la propria porta, non c’è bisogno di chiedere il permesso, ma bisogna obbligatoriamente informare l’amministratore e in ogni caso le telecamere devono essere installate in maniera tale da non riprendere le parti comuni del palazzo, così da non ledere la privacy dei vicini.
Poi c’è la parte fattuale e cioè la tipologia giusta di sistema antifurto. Si può scegliere tra un sistema cablato o wireless. Il primo è consigliato per le grandi case e potrebbe avere bisogno di alcuni lavori di muratura se non c’è predisposizione. Il vantaggio è che una volta installato richiede meno manutenzione ed è sicuramente una soluzione più economica rispetto al sistema wireless.
Quest’ultimo ha il vantaggio di poter essere installato con più facilità e di essere poi controllato a distanza anche tramite smartphone. Gli svantaggi sono che eventuali interferenze o mancanza di segnale rendano la casa più vulnerabile ad attacchi esterni. Come si anticipava prima poi, ha un costo di base più elevato.
Infine le componenti; per essere considerato buono ad un sistema antifurto non dovrebbero mai mancare: rumore forte, ad esempio quando quando sono attivati sistemi di movimento. Così come utili sono i sensori di apertura di porte e finestre che una volta attivati rilevano ingressi non autorizzati. L’ultima tecnologia in uso è il riconoscimento facciale, che permette di identificare i volti familiari così da evitare anche malintesi.