Annunci immobiliari falsi, è allarme: come tutelarsi ed evitare fregature

Il fenomeno degli annunci immobiliari falsi è davvero ampio e tutti possono cadere in trappola; abbiamo però tanti modi per difenderci.

Quando si cerca una nuova casa, la prima azione che si compie è di dare un’occhiata in rete, tanto per farsi qualche idea, e magri cerchiamo tra siti autorevoli. Anche perché arrivare ad ottenere ciò che si desidera non è affatto facile: dobbiamo riuscire a coniugare il budget con le infinite esigenze, che siano di lavoro, di gusti personali o di aspirazioni.

Tra l’altro il mercato immobiliare è vastissimo, e sia gli affitti che le compravendite portano sempre a spese; ecco che potremmo pensare di risparmiare proprio sull’agenzia. Forse non si tratta di una buona idea, perché in rete ci sono tantissime truffe.

Annunci immobiliari falsi, come riconoscerli e non farsi fregare

Proprio come coi tentativi di phishing e altre truffe, i criminali sanno ideare trappole davvero efficaci, perché intercettano i desideri delle persone, così come i loro timori.

Gli annunci fraudolenti presentano alcune caratteristiche in comune, sebbene siano di svariato tipo. Innanzitutto la cifra richiesta, sia per un affitto che per una vendita, è sempre molto allettante, e generalmente più bassa della media del mercato per quella zona di riferimento. Già qui dovrebbe scattare il dubbio, anche se a volte di affari convenienti se ne possono fare.

Andiamo un po’ più a fondo, ed esaminando la descrizione dell’immobile potremmo notare che non è completa di tutte le informazioni utili. Spesso e volentieri nelle truffe si pubblicano solamente le foto degli interni, e la descrizione testuale non corrisponde alle immagini.

• Una delle cose da fare in questi casi è cercare su Google, con l’apposita funzione, la foto. Il truffatore spesso ruba le foto da annunci reali, ma magari l’appartamento in questione si trova in un’altra città, se non addirittura all’estero.
• Un’altra cosa che si può controllare in questi casi è anche il particolare delle prese elettriche, magari delle foto della cucina; si capirà immediatamente se sono prese di un altro Paese.

Un altro metodo che sfruttano i truffatori è quello di pubblicare gli annunci durante i festivi o i fine settimana, perché ci sono meno controlli da parte dei moderatori dei siti.

Se un soggetto cade in trappola, contatterà l’inserzionista e allora possono entrare in gioco altre dinamiche. Spesso i truffatori “mettono fretta” affermando che siccome l’immobile è ricercatissimo e ci sono altre proposte, è bene fermarlo subito, ovviamente pagando una cauzione. Spesso le cauzioni corrispondono a migliaia di euro.

A volte il finto inserzionista dice di essere all’estero per affari, e che spedirà la chiave per posta, dopo aver ricevuto i soldi. Ovviamente la chiave non arriverà mai e i soldi scompariranno nel nulla.

Il consiglio è quello di non versare un centesimo fino a che non si è potuti entrare nell’appartamento. In ogni caso, prima di firmare qualsiasi documento è sempre bene fare delle ricerche, per capire se chi abbiamo di fronte è una persona onesta.