Altro che WC, l’oggetto più sporco della casa si trova in bagno ma non ne avevi idea: lo usi ogni giorno

All’interno della casa diversi oggetti diventano portatori di germi e batteri, ma uno li supera tutti: si trova nel bagno e non si tratta del WC.

Sono tanti gli impegni quotidiani ma nonostante tutto, si cerca sempre di ritagliare il giusto tempo da dedicare alle pulizie. Una casa ben igienizzata necessiterà una cura costante in tutte le stanze, nei cui angoli si annidano polvere e sporco. Se la cucina rischia di favorire il proliferare dei germi per la presenza di materiale organico, non da meno saranno gli altri ambienti.

Capita spesso di domandarsi quale sia l’oggetto davvero più sporco con cui si entra a contatto ogni giorno. Tra quelli che maggiormente si fanno portatori di batteri ci sono sicuramente telecomandi e smartphone, ma verrà spontaneo pensare che il vero e proprio covo si trovi in bagno. Sarà capitato a tutti di pensare al WC, ma non c’è nulla di più sbagliato.

Al contrario di ogni previsione infatti, un altro strumento dedicato alla cura personale lo supera ampiamente in quanto a sporcizia, classificandosi addirittura al primo posto. Difficile immaginarlo, considerando che è uno degli alleati giornalieri dell’igiene, ma nasconde segreti che nessuno vorrebbe conoscere.

L’inaspettato oggetto più sporco: un covo di germi in bagno

Quando ci si applica nelle pulizie di casa, si concentrano le forze maggiormente nei punti che si ritengono potenzialmente più sporchi. Il proliferare dei batteri e dei germi infatti, può diventare un pericolo per la salute, che si può scongiurare soltanto con costante cura ed attenzione. Ma cosa succede se si viene sviati da una credenza completamente sbagliata?

spugne doccia
L’inaspettato oggetto più sporco: un covo di germi in bagno – designmag.it

Molto probabilmente si trascorrono lunghe ore ad igienizzare le superfici e gli accessori in bagno, spendendo in costosi prodotti detergenti o mettendo in pratica i più conosciuti rimedi casalinghi. Neppure dopo aver impiegato tutta la propria fatica nella pulizia del WC tuttavia, si potrà dormire sonni tranquilli. Il più insospettabile dei nemici infatti si nasconde nella doccia. Si tratta proprio della spugna per lavarsi, che a causa della sua posizione può trasformarsi in una una bomba di germi.

Il motivo è molto semplice. Viene utilizzata spesso e rimane umida, finendo poi appoggiata su un ripiano interno o appesa ad un gancio. L’ambiente del bagno non le consentirà una corretta e rapida asciugatura e questo la renderà il luogo ideale in cui microbi e perfino muffe o funghi possono trovare terreno fertile per riprodursi. Neppure bagnoschiuma e saponi con cui entra a contatto dunque, saranno sufficienti per esonerarla dalla loro comparsa.

Ma è possibile riportarla allo stato originario tornando ad usarla con tranquillità? Naturalmente sarà bene valutarne lo stato: se risulta visivamente consumata, se perde pezzi della sua superficie o se emana cattivo odore, sarà arrivato sicuramente il momento di eliminarla e sostituirla.

Se invece si presenta ancora piuttosto bene, si può procedere ad un lavaggio con bicarbonato e acqua calda oppure con acqua, sale e limone. Dopo averla lasciata a bagno per alcune ore, si dovrà strizzare e lasciar asciugare all’esterno. Un’alternativa altrettanto efficace è l’uso dell’aceto. Come in molti altri casi, diventerà l’alleato perfetto per dire addio ai germi ed evitare inutili spese.

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