Altro+che+WC%2C+forse+%C3%A8+proprio+questa+la+parte+pi%C3%B9+sporca+del+tuo+bagno+%28e+continui+a+trascurarla%29.+Intervieni+subito
designmagit
/articolo/altro-che-wc-forse-e-proprio-questa-la-parte-piu-sporca-del-tuo-bagno-e-continui-a-trascurarla-intervieni-subito/184468/amp/
Pulizia casa

Altro che WC, forse è proprio questa la parte più sporca del tuo bagno (e continui a trascurarla). Intervieni subito

La parte più sporca del tuo bagno non è il WC ma una che continui a trascurare: per evitare problemi puliscila subito.

La stanza del bagno è sicuramente quella della casa che merita più attenzioni proprio perché è molto frequentata da tutti i componenti della famiglia.

Inoltre, nel WC possono depositarsi tanti germi e batteri e, nell’immaginario collettivo è proprio questa la parte più sporca del bagno. In realtà non è così: c’è un’altra che continui a trascurare e che è molto peggio!

Pulisci questa parte del bagno che è la più sporca (e non si tratta del WC)

È sempre più frequente posizionare i tappetini in bagno, vicino alla toilette, alla doccia o sotto il lavandino. Questi però accumulano molte impurità e sporcizia, tenendo anche conto che si sale su di essi con le scarpe o le ciabatte.

I tappetini del bagno sono un covo di germi e batteri – designmag.it

Inoltre, quelli vicino il WC potrebbero contenere particelle di feci e urina, mentre i tappetini vicino alla doccia sono terreno fertile per la formazione di muffe. Tantissimi sono i batteri nascosti nei tappetini che possono compromettere la salute di chi si dedica all’igiene personale proprio in quella stanza.

Per questo i tappetini vanno puliti con regolarità e nel modo corretto. In linea di massima, più a lungo il tappetino rimane bagnato, più spesso è necessario lavarlo. Se il tappetino ha una base in gomma antiscivolo, potrebbe non resistere ai frequenti lavaggi. Si consiglia di pulirlo ogni 3-4 settimane con acqua fredda.

In alternativa, si può spruzzare dell’aceto bianco ogni settimana per eliminare i batteri senza compromettere l’integrità del tappetino. Se il tappetino non ha una base in gomma, solitamente andrebbe lavato ogni settimana o ogni due settimane. In ogni caso per pulire il tappetino in modo corretto, seguire sempre cosa c’è scritto nell’etichetta.

Come pulire i tappetini del bagno che sono un covo di batteri

Le istruzioni per la cura e il lavaggio dei tappetini sono indicate proprio sull’etichetta. In questo modo si eviterà di fare errori e di rovinarli. Di solito non c’è problema nel lavarli in lavatrice ma è sempre meglio controllare. 

Come pulire i tappetini del bagno – designmag.it

Preliminarmente al lavaggio, si possono agitare vigorosamente i tappetini per rimuovere la sporcizia e la polvere in eccesso. Molti capelli, peli e quant’altro potrebbero essersi depositati nel tessuto. Subito dopo, i tappetini andranno posti in lavatrice e lavati sia in acqua calda che fredda.

L’acqua fredda è preferibile poiché previene lo scolorimento e lo sbiadimento. Però, l’acqua calda può essere utile per uccidere meglio le particelle di batteri. Usare un detergente ecologico e delicato ed aggiungere mezzo cucchiaino di bicarbonato per eliminare gli odori, ridurre i batteri e schiarire i colori.

Aggiungere anche 5 gocce di olio essenziale di lavanda che rilascerà un profumo piacevole. Per farli asciugare si può usare l’asciugatrice oppure si possono appendere all’aria aperta al sole. Il tappetino dunque va sempre lavato per evitare di esporsi ai batteri e ai germi che accumula. L’ideale è acquistare più di un tappeto così che mentre uno si asciuga, si possa mettere l’altro in bagno.

Valeria Scirpoli

Sono Valeria Scirpoli. Ho 32 anni e sono pugliese. Sono laureata in Economia e Commercio e in Marketing Management. Amo leggere ma soprattutto scrivere e da anni lavoro come copywriter, social media manager e articolista/blogger. Mi piace scrivere di tutto ma con una forte propensione per lifestyle, gossip, salute, viaggi, ambiente.

Published by
Valeria Scirpoli