Altro che disinfettare le ferite, ecco tutto le cose che puoi fare con l’acqua ossigenata (che non ti aspetti)

Sicuramente tutti per disinfettare le ferite lievi usiamo l’acqua ossigenata, ma questo liquido può essere sfruttato in tanti altri modi.

Oggi esistono tanti disinfettanti utili, ma l’acqua ossigenata (o perossido d’idrogeno) è anche completamente biodegradabile e quindi anche sostenibile per l’ambiente. La formulazione con la concentrazione più bassa, ovvero 3%-10 volumi) è utilissima per la persona e in casa.

L’acqua ossigenata si trova praticamente ovunque, dalle farmacie ai supermercati, e il consiglio è quello di tenere sempre a portata una bottiglietta, perché i suoi utilizzi sono davvero molti. Andiamo dunque a scoprire tutte le virtù di questo liquido disinfettante e come sfruttarne a pieno le peculiarità.

Ricordiamo che tutte le indicazioni riportate di seguito dono attuabili in sicurezza con la formulazione al 3%, che corrisponde a 10 volumi. Parliamo insomma della classica che usiamo di solito per le piccole ferite.

Acqua ossigenata, non solo per disinfettare le ferite, ecco gli usi più furbi

Il perossido d’idrogeno è perfetto per l’igiene personale, e uno degli usi più efficaci riguarda la salute orale. Basterà usare 2 cucchiai del liquido come collutorio, prima di procedere al normale lavaggio dei denti. La pratica va eseguita non troppo spesso, ma è molto efficace.

come usare l'acqua ossigenata per sbiancare i denti
L’Acqua Ossigenata è un’alleata perfetta per la salute e igiene orale – Designmag.it
  • Possiamo creare anche un dentifricio sbiancante, mescolando 2 cucchiai di acqua ossigenata con 3 di Bicarbonato: una volta ottenuta una pasta semi-densa andiamo a lavare i denti come di consueto. Chi trovasse il sapore del Bicarbonato troppo “salato”,  può ovviare aggiungendo 2 gocce di olio essenziale di menta.
  • L’effetto sbiancante è efficace anche sulla pelle: se ad esempio ci siamo macchiati le mani possiamo pulirle passando un batuffolo di cotone imbevuto di acqua ossigenata.
  • L’azione disinfettante dell’acqua ossigenata è perfetta anche per il bucato, soprattutto se abbiamo macchiato di sangue i vestiti. Basterà metterne un cucchiaio in un catino, dove terremo i tessuti in ammollo, prima di inserirli in lavatrice.
  • Con l’avvento del Covid molte persone hanno cominciato a usare più spesso i gel disinfettanti per le mani. Se questi non fossero disponibili si può usare benissimo anche l’acqua ossigenata, anche in assenza di ferite. Ovviamente non deve entrare in contatto con gli occhi. Lo stesso discorso vale anche per le superfici, come la scrivania e gli oggetti che usiamo quando siamo fuori casa.
  • L’acqua ossigenata è utile anche in caso di manicure aggressiva: se le unghie sono diventate gialle – anche a causa della nicotina ndr – basterà pulirle immergendole per 10 minuti in una bacinella con acqua calda e un cucchiaio di perossido d’idrogeno.
  • Chi frequenta palestre e piscine è a rischio verruche e malattie fungine della pelle. L’acqua ossigenata previene e combatte le infezioni: basterà fare un bel pediluvio con acqua calda e due cucchiai di perossido d’idrogeno una volta tornati a casa.

Infine, sembra che sia anche perfetta per eliminare i batteri (in particolar modo l’Escherichia Coli) dagli utensili della cucina. Dunque basterà disinfettarli ogni tanto per scongiurare una tossinfezione.

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