[galleria id=”3663″]Alma è una libreria che fa anche da mobile contenitore proposta dal marchio italiano Casamania all’ultimo Salone del Mobile milanese. E’ un progetto sviluppato dallo studio dal team di Studio 63 in cui leggerezza e forza, linearità della percezione e sregolatezza del dettaglio, non appaiono come sgradevoli contraddizioni ma come dinamiche dissonanze che vivacizzano la piattezza della parete di casa. Infatti, le differenti altezze, le profondità e le misure cangianti dei moduli producono un unicum nel campo di questa tipologia di design. Poi, il candore del metallo verniciato bianco con cui è realizzata conferisce luminosità ed eleganza all’ambiente che accoglie la libreria.
Disponibile in due versioni, Large (da diciassette moduli) e Small (da undici moduli), Alma è un mobile contenitore creato per ospitare libri, ricordi, immagini, oggetti che si inseriscono in maniera dinamica negli spazi così diseguali tra loro che costituiscono l’ossatura, quindi l’anima portante di Alma.
Studio 63 Architecture + Design è uno studio fiorentino di architettura e design per cui il processo creativo è una sorta di viaggio da intraprendere in stretta collaborazione con il cliente per raggiungere mete inaspettate, mediando la funzionalità con la sfera emotiva.
Nasce ufficialmente nel 1998 dall’incontro di Piero Angelo Orecchioni e Massimo Dei. Nel 2003 è stata
inaugurata la sede americana di Studio 63, a New York; nel 2005 a Hong Kong e nel 2008 a Shanghai con partnership a Dubai e Singapore.
Il team è composto da un gruppo di designer e creativi provenienti da diverse discipline che lavorano insieme in un continuo scambio di competenze.
